Pescara – Due siringhe abbandonate lasciate chissà quando e da chi in pieno centro cittadino, nascoste alla vista, e con un atto responsabile posate dai disperati in un buco nella polvere e con il cappuccio protettivo infilato.
Le abbiamo scoperte questa mattina per caso, erano in una delle tante ferite del tratto di muro di Via Vittorio Emanuele II, lasciato a memoria dei bombardamenti che la città adriatica subì nel ’43.
La tossicodipendenza legata al consumo di eroina su base nazionale persiste, considerata una sostanza ad altro rischio, nel 2015 il numero di consumatori in Italia è stato di 205.200.
Sempre nel 2015 l’eroina è stata anche la sostanza più segnalata per quanti entravano in terapia per la prima volta, seguita da cocaina e infine cannabis.