domenica , 24 Novembre 2024

Trasferta vittoriosa in Sicilia per il Chieti Calcio Femminile: 3-0 contro il Nebrodi

Chieti. Il Chieti Calcio Femminile vince e convince: le neroverdi battono 3-0 il Nebrodi in trasferta e si confermano al terzo posto in classifica con tre punti di vantaggio sul Grifone Gialloverde e Roma Decimoquarto.

 È stata una partita a senso unico senza storia con il Chieti che ha saputo sin dalle fasi iniziali imporre il suo gioco e praticamente è stato quasi sempre nella metà campo avversaria per tutti i novanta minuti costruendo almeno otto o nove palle gol, segnando tre reti e colpendo anche un palo con Giulia Di Camillo. Decisamente una buona prestazione per una squadra in ripresa rispetto alle ultime uscite sia sotto l’aspetto dell’impegno ma anche tecnico. Il Nebrodi non ha avuto occasioni da rete e Balbi non è stata mai impegnata. Le siciliane si sono difese bene, in maniera arcigna e coriacea, ma alla fine sono uscite anche con tre ammonite ed una espulsa. Il Chieti per molti momenti della partita ha saputo costruire ottime trame di gioco, palla a terra, con buoni inserimenti dei centrocampisti, cosa che ultimamente era mancata. Le tre reti sono state messe a segno da Pica, Vukcevic e Antonsodottir. Il Chieti è passato in vantaggio al 22′ del primo tempo grazie una buona azione corale che ha portato Tagliaferri ad operare un tiro-cross non trattenuto dal portiere Lavopa con Pica che, ben appostata sul secondo palo, ha messo in rete. Il raddoppio è arrivato al 32′ del secondo tempo: pallone in verticale per Vukcevic che ha anticipato l’uscita di Lavopa con un pallonetto vincente. Le due si sono anche scontrate nell’azione all’interno dell’area dunque, se non ci fosse stato il gol forse il direttore di gara avrebbe fischiato un rigore a favore delle neroverdi. Lavopa è rimasta a terra, poi una volta che si è rialzata, ha protestato vivacemente con l’arbitro rimediando la conseguente espulsione diretta. Al 38′ il tris del Chieti è nato da un traversone sul secondo palo sul quale il secondo portiere del Nebrodi è rimasta fra i pali e Antonsdottir, ben appostata, ha messo in rete. Da segnalare l’ingresso sul finale di partita di La Mattina e Forcella al posto di Pica e Vukcevic.

 Queste le considerazioni a fine partita di Mister Lello Di Camillo: “Le mie giocatrici hanno risposto bene. Le avversarie, nonostante occupino il terzultimo posto in classifica, ci hanno comunque tenuto sempre in apprensione in fase difensiva. Abbiamo già sofferto anche con altre squadre della bassa classifica come il Real Colombo e la Virtus Partenope. Andare a giocare in Sicilia non era facile: è un ambiente particolare, la partita è stata anche accesa. La squadra ha risposto bene anche a livello comportamentale non cadendo in qualche provocazione di troppo. È la prestazione che volevo a prescindere dalla forza dell’avversario: abbiamo segnato tre gol ed è importante, visto che nelle ultime gare avevamo segnato poco e eravamo stati poco concreti in fase realizzativa, il fatto che un po’ tutte le attaccanti sono andate in gol è decisamente positivo. La risposta che volevo dunque c’è stata, adesso voglio un’ulteriore conferma visto che domenica prossima giocheremo in casa contro l’Apulia Trani, squadra molto tosta che ha ottenuto un ottimo risultato battendo il Grifone per 2-0. È stato importante vedere le mie giocatrici fare alcuni fraseggi come succedeva all’inizio della stagione. Ci aspetta un altro match da non sbagliare assolutamente domenica prossima e mi attendo una risposta definitiva dalla squadra. La chiave del campionato saranno gli scontri diretti. Nelle scorse settimane abbiamo buttato via qualche punto di troppo con prestazioni non all’altezza, avessimo sbagliato qualcosa in meno saremmo arrivati a queste prossime partite con qualche punto in più di vantaggio sulle dirette concorrenti. Anche il Grifone sta avendo dei colpi a vuoti, la Roma Decimoquarto invece non molla. Con il Trani dobbiamo conquistare assolutamente tre punti per mantenere intatta la distanza in classifica dal Grifone che andremo ad affrontare quindici giorni dopo. Tutto sarà deciso dagli scontri diretti, ma anche dalla voglia della Roma di dare il massimo fino alla fine: le giallorosse hanno già vinto il campionato, ma affronteranno nell’ordine noi, il Grifone e poi nell’ultimo turno la Roma Decimoquarto. La Roma riveste dunque un ruolo importante in questo finale. Ci sono, come detto, tanti scontri diretti: fra noi e Grifone, tra noi e Roma Decimoquarto, tra Grifone e Roma Decimoquarto. Siamo quattro squadre che nelle ultime partite si affronteranno fra loro. La Lazio ha un calendario più agevole rispetto a noi, Grifone e Roma Decimoquarto, ma non dimentichiamo che ha solo due punti più di noi, dovrebbe però farcela a gestire le cose. Ha pareggiato in casa col Latina, tutto è possibile. Ci sono squadre anche di bassa classifica che stanno dando l’anima e ci mettono tanta voglia quando vanno in campo dunque è tutto ancora in bilico, qualche sorpresa potrebbe scapparci. Il Latina non ha completamente abbandonato le speranze di arrivare al terzo posto: ha sette punti di ritardo da noi, però ha già riposato dunque sulla carta diventano quattro, ha un calendario abbastanza agevole in quanto non ha scontro diretti se non nell’ultimo match con il Grifone. Sarà una fase finale bella tirata, la lotta nel nostro girone è ancora tutta aperta. Sarà un rush finale con partite difficilissime e chi sarà più concentrato e bravo la spunterà. Ci saranno una pausa ed un riposo: giocheremo infatti col Trani domenica prossima, poi due settimane di stop del campionato, alla ripresa lo scontro diretto col Grifone Gialloverde, poi riposeremo di nuovo. Infine la Roma in casa, la Romadecimoquarto in trasferta e il Salento all’ultima giornata sperando di arrivare già terzi in modo da stare tranquilli”.

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