Pescara – La riunione per il monitoraggio dei lavori di manutenzione delle banchine del porto canale di Pescara, tenutasi, questa mattina, in Regione, a Pescara, e presieduta dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, è stata anche l’occasione per monitorare lo stato dell’arte delle procedure relative ai cantieri in corso. In particolare, si è fatto il punto sull’inizio dei lavori del taglio della diga foranea.
“Un intervento – ha chiarito il Presidente – che, anche per ragioni di concordato amministrativo e sociale, andava completato con l’appalto ARAP relativo ai nuovi moli guardiani rispetto al quale sono stati ottenuti un primo finanziamento di 15 milioni di euro ed un secondo finanziamento Cipe da 16 milioni di euro. Un altro dente tematico – ha aggiunto D’Alfonso – è quello di fare in modo che la vita degli operatori marittimi sia messa in sicurezza non solo tra i due moli guardiani nuovi e la barriera di soffolta, che è stata già contrattualizzata, ma attraverso una intuizione amministrativa e contrattuale riguardante la copertura assicurativa degli stessi operatori del mare”.
Un’operazione dal costo di circa 72 mila euro all’anno. Risorse che sono state già individuate dal Dipartimento Politiche agricole e Pesca all’interno del Fondo Pesca ed il cui stanziamento verrà approvato nella seduta di venerdì 23 dalla Consulta regionale per la pesca.
E’ stato trattato anche il tema, molto sentito dalla marineria pescarese, dei lavori relativi al completamento delle colonnine per il rifornimento delle imbarcazioni previsto entro tre mesi. Inoltre, si è fatto il punto sull’intervento, attualmente in corso, di riqualificazione delle banchine del porto canale di Pescara. Un progetto redattto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale per il bando Feamp, che ha beneficiato del fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca della Regione Abruzzo per un investimento di 552 mila euro.
D’Alfonso, infine, nella sua nuova veste di senatore, ha anche garantito il suo impegno per far entrare nell’agenda nazionale il tema del sistema pensionistico concernete la categoria degli operatori del mare. All’incontro odierno, oltre a dirigenti regionali e del Comune di Pescara ed a rapprsentatnti del Provveditorato per le opere pubbliche, hanno preso parte anche i vertici dell’Autorità portuale e della Direzione marittima regionale.