In programma il quartetto per pianoforte e archi in Mi bemolle maggiore op. 47 di Schumann e il quartetto per pianoforte e archi in Sol minore op. 25 n° 1 di Brahms Formatosi più di dieci anni fa, tra le mura dell’accademia nazionale Santa Cecilia di Roma, il gruppo si è esibito in teatri prestigiosi come La Fenice di Venezia, il teatro Verdi di Trieste e al Lingotto Musica di Torino. È inoltre fresco di un recente tour musicale in Giappone.
Il quartetto ha ricevuto diversi premi, tra cui il Diploma d’Onore, il premio Monte dei Paschi e il Baldovino. Ha all’attivo anche incisioni per la RAI, Azzurra Music e Brilliant Classic. La discografia comprende: i due quartetti di Mozart, i tre quartetti di Brahms, il quartetto di Schumann, i due quartetti di C. Saint-Saens, l’op. 15 di Faurè e autori come Dvorak, Mahler, Schnittke, Walton e Brotons.
Il concerto di sabato sarà straordinariamente affasciante per chiunque, musicisti e non – garantisce il direttore artistico della ArtEnsemble Giuliano Mazzoccante -. Uno dei principali punti di forza del quartetto è il carisma, assolutamente autentico ed inondante, col quale trascineranno il pubblico nei più bei meandri della musica. Il mio primo incontro artistico con questa formazione, anni e anni fa, è nato da una stima profonda, quando loro non avevano ancora una così bella carriera alle spalle.
La programmazione musicale del bicentenario proseguirà 7 e 8 aprile, dapprima con una serata rock’n’roll firmata The Fuzzy Dice e il giorno seguente con un omaggio a Chopin affidato a Yuri Bogdanov (sempre alle 18, rispettivamente nel foyer e nella sala principale del Marrucino). Il teatro è in via Cesare De Lollis, 1 nel centro di Chieti.