“La finalità del Flag, costa di Pescara – ha sottolineato l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Pescara, Giacomo Cuzzi – questo gruppo locale che persegue diverse strategie finanziate appunto dalla Regione Abruzzo e dai fondi Fead per 800 mila euro entra nel vivo perché le azioni significative, superando quelle che abbiamo già avviato nella stagione estiva con la valorizzazione della tradizione e della cultura legata alla marineria, adesso abbiamo delle azioni di sostegno dirette con il comparto: una che riguarda la pesca ed il turismo, elemento fondante del progetto che abbiamo vinto, un’altra riguarda il miglio zero che interessa sia la valorizzazione del nostro pescato sia la possibilità di cucinare immediatamente il pescato stesso. Il progetto viene inquadrato sulle due sponde del fiume, il lato nord ed il lato sud con delle attività di street food che da un lato valorizzano le due banchine sotto l’aspetto turistico, attrattivo dello stesso fiume e di valorizzare lo stesso prodotto andando ad offrire un prodotto fresco cucinato al momento per tutti gli utenti. Questo significa due cose: che mettiamo a sistema queste risorse che poi servono non solo per aiutare il comparto, ma per puntare ancor di più sull’economia del mare con la macrostrategia del flag, cioè mettere a sistema tutti gli elementi che riguardano l’acqua ed il mare e si possono avere un’idea di sviluppo in termini di marketing e soprattutto lo sviluppo in termini turistici, le risorse che sono collegate agli aspetti del mare. ci sono risorse importanti su entrambe le situazioni perché abbiamo 150 mila euro sul miglio zero che prima verranno messi a bando e sulla pesca turismo 200 mila euro, queste sono davvero due azioni fondamentali. Queste due azioni verranno presentate all’Aurum alle ore 18, invitiamo tutti a partecipare e ci sarà lo spettacolo teatrale, anch’esso molto importante, che unisce l’allegria e la riflessione sulle tradizioni della marineria, si tratta di uno spettacolo gratuito. Noi siamo contenti, ringrazio tutte le energie che si spendono per il flag costa di Pescara, il direttore, il presidente e tutti gli associato. Le azioni entrano nel vivo, un anno fa tutto questo era inimmaginabile, ricordo la corsa fatta ad agosto, siamo riusciti a vincere questa sfida e adesso queste risorse importanti ricadono sul territorio in maniera positiva e creano delle opportunità. La pesca turismo ed il miglio zero rappresentano delle opportunità reali e dei soldi veri che sonod estinati a tutti coloro che vogliono dedicarsi al rilancio del mare e dell’economia turistica”.
“Lo spettacolo prende spunto da un lavoro che abbiamo fatto io e la mia collega – ha spiegato Cristina Baldassarre, regista dello spettacolo – ques’estate ci è stato chiesto di fare un lavoro su Sant’Andrea, noi lavoravamo al Parco a Villa de Riseis. Lì abbiamo fatto delle indagini e delle interviste ai pescatori, da queste interviste sono uscite delle tradizioni importanti che noi stessi non conoscevamo e volevamo far conoscere anche all’associazione. Noi ci occupiamo in particolar modo di sociale, quindi ci interessa di lavorare per l’inclusione dei ragazzi dell’associazione e nel territorio della città non solo a livello teatrale. Per questo motivo abbiamo lavorato su questa tematica con delle interviste ai pescatori che riproporremo durante questo spettacolo, ci saranno sia dei video che delle performance teatrali, ci saranno delle poesie riprese da libri che abbiamo trovato. Abbiamo ospitato una donna, Anna Palestini, proveniente da una famiglia di pescatori, che canterà all’interno dello spettacolo proprio perché ci piaceva dare un’idea reale della cosa, quindi non creiamo una finzione della realtà pescarese, ma riporteremo proprio la vera situazione. C’è una parte in cui si parlerà di Pescara nord e Pescara sud, Sant’Andrea era l’unica occasione in cui queste due parti si rincontravano, quindi ancora di più abbiamo voluto incentivare questa unione perché parlando con i pescatori abbiamo visto che c’è ancora questa rivalità e può essere un modo per i pescatori per rincontrarsi e per rivivere le tradizioni. È stato molto bello realizzare queste interviste perché abbiamo visto come per queste persone il mare è veramente tutto, questa è gente che vive per il mare ed è bello che questa cosa venga valorizzata e conosciuta”.
“I bandi che stiamo per varare sono ovviamente riservati agli armatori proprietari di imbarcazioni – ha affermato Andrea Mammarella, direttore Flag Costa di Pescara – perché saranno loro i destinatari di questi fondi europei che finanzieranno al 50% dei progetti legato a quello del miglio zero per la realizzazione di strutture per la vendita diretta dalla barca alla banchina del consumatore del pescato locale. Mentre per quanto riguarda l’altra misura, ci sarà sempre la stessa modialità di pagamento, il 50% a fondo perduto per dotare le imbarcazioni dei pescatori di tutti gli elementi normativi necessari ad accogliere ed ospitare turisti nella stagione estiva e non se hanno voglia di fare delle gite in mare pescando e godendo delle bellezze del nostro mare che è un’attività di grande prospettiva e che sta riscuotendo sempre maggiori successi e devo dire che l’offerta è ancora inferiore alla domanda in questo settore. C’è tanto da fare e siamo sicuri che questa iniziativa che finanzia questa attività apra anche la stura di iniziative a carattere imprenditoriale che la nostra marineria vorrà intraprendere negli anni futuri sia per dare una struttura di sviluppo diverso al nostro territorio e sia anche per dare a loro delle modalità di reddito aggiuntivo, sostitutivo rispetto a quello attuale in cui sarebbero costretto ad aumentare le catture e via dicendo. Quindi piuttosto che aumentare la disponibilità di reddito in quella direzione il Flag, ma un po’ tutta la struttura europea, promuove e incentiva a ricercare nuovi indirizzi e nuove modalità di ricchezza reddituale della risorsa del mare. Venerdì credo che sarà una bella giornata perché avremmo insieme da una parte la vocazione turistica del territorio e dall’altra la tradizione marinara. Quindi metteremo insieme questi due mondi che con le radici nel passato e lo sguardo nel futuro in maniera secondo me esclusiva provano a dare un respiro di sviluppo futuro al nostro territorio”.