Se il cammino delle Galattiche ha del portentoso (n.d.r. 17 vittorie e un solo pari, 112 reti realizzate e 26 subite), altrettanto rimarchevole è, infatti, il cammino portato avanti sin qui dalla squadra guidata da Gianluca Marzuoli.
Partita a fari spenti e all’ombra dei colpi di mercato messi a segno da Pescara e Olimpus, obbligata ad un improvviso quanto epocale cambio tecnico, il Montesilvano è via via cresciuto mostrando una solidità e una compattezza da grande squadra.
Non è un caso che le uniche due sconfitte patite finora siano arrivate all’inizio di stagione e a opera proprio delle due corazzate Pescara e Olimpus. Poi un cammino regolare, fatto di tante vittorie, spesso di misura, e caratterizzato da meccanismi difensivi sempre più affidabili. La rincorsa ai piani alti della classifica è stata lunga ma alla fine è stata premiata grazie ad una serie di dieci vittorie consecutive, interrotta proprio domenica scorsa dal pareggio interno con il Real Statte.
Un piccolo passo falso, che nulla toglie ai meriti di un organico qualitativamente eccellente, di grande esperienza e molto ampio. La riconferma dell’intera rosa, fatta eccezione che per Troiano e Dalla Vite, il ritorno dalla Lazio di Ersilia D’Incecco e il pieno recupero fisico di Bruna Borges sono da considerare i motivi principali di una ritrovata competitività del sodalizio biancoceleste, che oggi rappresenta, forse ancor più dell’’Olimpus, l’avversaria più titolata ad opporsi al Pescara delle Galattiche. Ad un mese o quasi dalle Final Eights di Bari giocatrici come Amparo, Mendes, Ortega, Dominichetti, Sergi, Nicoletti, il nuovo acquisto dicembrino Aline Elpidio, oltre alle citate D’Incecco e Borges rappresentano le migliori avversarie possibili per testare le ambizioni di prima grandezza delle biancazzurre.
Mister Segundo, da parte sua, giunto a metà del guado di una settimana lunga e dispendiosa, predica concentrazione e massima saggezza nel distribuire gli sforzi. A Fasano il dispendio energetico di Vanessa e compagne è stato ben calcolato ma domani sera si tratterà di affidarsi a tutto quanto ci sia di più propulsivo nelle teste e nelle gambe delle ragazze. Partita difficile ma anche utile, qualora ce ne fosse bisogno, a stimolare ed esaltare lo spirito agonistico delle biancazzurre in una fase importantissima della stagione. All’andata fu una partita a strappi, con poco equilibrio da una parte e dall’altra, questa volta riteniamo che la maggior compattezza di entrambe le squadre possa regalare una gara, se non più spettacolare, sicuramente più “giocata” e tattica. Vedremo! Appuntamento, quindi, alle ore 20.00 di mercoledì31 gennaio, quando al PalaRigopiano, la terna teramana, composta dagli arbitri Sandro Candriae Marco Di Filippo e dal cronometrista Paolo Di Luigi, darà il via al derby tra il Pescara e il Montesilvano. Vietato stare a casa!