«Dopo l’approvazione del piano neve nei giorni scorsi, uno strumento che si va ad integrare con il piano di emergenza comunale – specifica Cozzi – con questo incontro abbiamo richiesto alle ditte di compilare delle schede al fine di renderci conto dei mezzi che potrebbero essere messi a disposizione dell’Ente in caso di emergenza. Alla luce di tali dotazioni, verranno assegnate a ciascuna ditta, una o più zone. Il piano neve, infatti, oltre ad individuare 10 funzioni differenti per la gestione dell’emergenza, introduce una suddivisione di tutto il territorio in 8 zone».
Le otto zone corrispondono con: il quadrante confine Pescara, Lungomare, corso umberto, via Marinelli, lungomare; il quadrante confine fiume Saline, lungomare, via Marinelli (esclusa), corso Umberto; il quadrante corso Umberto (esclusa), confine Pescara, via Saragat, via Verrotti, via Sospiri, via Di Vittorio, via Piceni, fiume Saline; il quadrante via Vestina, confine Cappelle, Fiume Slaline, via Piceni, via Cavallotti (Escluse); il quadrante S.P. Togliatti, via Vestina e via Sospiri (escluse), via delle Querce, via Chiappiniello, S.C. Case d’Agnese, S.C. Pianacci, via Vittorio Emanuele; il quadrante via Saragat (Esclusa), confine Pescara, S.C. per Cappelle, S.C. per Spoltore, rotatoria Monesilvano Colle, via Vittorio Emanuele (escluse); il quadrante confine Cappelle, confine Spoltore, S.c. Spoltore e S.C. Pescara (Escluse).
«Lunedì le ditte – dichiara Cozzi – ci riconsegneranno le schede compilate. Dopo una nuova riunione che verrà organizzata la prossima settimana contiamo di affidare gli interventi alle ditte, che dovranno garantire piena reperibilità in tutto il periodo invernale, ed intervenire in caso di emergenza, secondo le procedure operative fissate nel piano neve».