La cronaca
Dopo 20 secondi Carretta conclude da pochi passi da posizione defilata, Fiorillo ribatte in angolo. Al 10’ doppia conclusione del Pescara con Valzania e Mancuso, sul primo Plizzari respinge, sul secondo manda in angolo. Al 12’ Defendi è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, al suo posto Favalli. Al 18’ dopo una serie di batti e ribatti Valjent manda fuori. Al 20’ Mancuso riceve dalla destra da Fornasier, su di lui ottimo intervento del numero uno rossoverde. Al 23’ cross di Montalto per Tiscione il cui colpo di testa è deviato sull’esterno della rete da un difensore biancazzurro. Replica il Pescara al 25’ con Carraro che da fuori lambisce il palo. 1’ dopo Carretta da buona posizione manda a lato. Al 29’ Pescara in vantaggio con una giocata di Pettinari che appoggia per Zampano che mette in mezzo per Valzania che realizza e dedica il gol all’infortunato Palazzi. Al 33’ una conclusione a giro di Benali viene deviata in angolo da un difensore avversario. Al 35’ serie di finte di Pettinari che mette in mezzo per la testa di Benali, blocca Polizzari. Al 46’ il raddoppio del Pescara con una triangolazione tra Mancuso e Zampano con l’azione che viene conclusa con successo con un colpo di testa di Pettinari.
Nella ripresa al 2’ la Ternana accorcia le distanze con Tremolada che al termine di un buon fraseggio appoggia in area per Montalto che appoggia in rete. Al 7’ una punizione di Brugman va sulla traversa. Al 10’ su una conclusione di Tremolada fallo di mano di Perrotta. Il direttore di gara assegna la massima punizione alla Ternana ed estrae il rosso diretto per il numero 23 biancazzurro. Dagli undici metri va Tremolada, la conclusione viene ribattuta da Fiorillo, ma l’attaccante umbro è pronto a ribadire in rete. Al 25’ uno shot di Capone dalla distanza è ribattuto in angolo dall’estremo ospite. Ma al 30’ è la Ternana a passare in vantaggio con Valjent che trova la zampata vincente dopo una serie di batti e ribatti in area. 1’ dopo anche la Ternana rimane in dieci per un doppio giallo rifilato a Signorini dopo un fallo nella propria metà campo. Al 35’ su uno svarione difensivo biancazzurro Montalto impegna Fiorillo che ribatte. Al 46’ espulso dalla panchina l’allenatore in seconda della Ternana Coraggio. Poco dopo il Delfino agguanta il pari con Valzania che da fuori insacca all’angolino alla destra di Polizzari.
I commenti dei due tecnici
Zdenek Zeman (allenatore Pescara): “Penso che nel primo tempo abbiamo fatto bene, abbiamo creato diverse occasioni. Invece nel secondo tempo, come accade sempre, è la quarta volta che ci capita, diventiamo più passivi e lasciamo l’iniziativa all’avversario, giustamente aspettando prima o dopo ti puniscono, meno male che la squadra, anche se era con un giocatore in meno, ha cercato di giocare e Valzania ci ha salvato almeno un punto. Per me il primo tempo è giusto e bisogna mantenere la stessa concentrazione anche nel secondo, ma noi cerchiamo di mantenere il vantaggio e in quel momento perdiamo. Valzania? Per me a parte che la prestazione è buona e ha fatto anche la sua prima doppietta, poi è un ragazzo che ha volontà, lavora tanto, magari tecnicamente non è un mostro perché ha sbagliato anche qualche palla facile, però è un ragazzo serio e spero che ci aiuterà. Penso che prima o poi la squadra se ne accorgerà che sbaglia atteggiamento quando gioca come nella ripresa, nel primo tempo abbiamo fatto bene e siamo stati attenti anche dietro, nel secondo tempo se fai attaccare l’avversario è normale che ti crea dei problemi, ci sono stati degli errori sui gol e poi gli errori si pagano, dobbiamo cercare di stare concentrati cercando di fare quello che dobbiamo fare, i gol erano evitabili ma con l’attenzione non ci si arrivava più su dato che loro ci aspettavano bassi e noi non salivamo. Dopo il primo tempo nessuno si aspettava un cambiamento così ed è normale che ci sia anche un po’ di nervosismo tra i giocatori, fa parte del calcio. Da una parte stiamo perdendo dei punti che non dovevamo perdere, dall’altra parte c’è tempo per imparare e vorrei che la squadra si accorga di cosa va fatto e di cosa non va fatto. Noi possiamo correre per tutta la partita, ma dobbiamo correre nei tempi giusti, nei momento giusti e negli spazi giusti, noi spesso corriamo a vuoto, quando non possiamo prendere la palla, invece bisogna correre nei tempi giusti anche perché fisicamente penso che siamo messi meglio degli altri”.
Emilio Coraggio (allenatore in seconda Ternana): “Se andiamo a vedere il primo tempo è sicuramente un punto guadagnato, abbiamo iniziato benino, poi invece siamo scomparsi dal campo e c’era una sola squadra, il Pescara che ci ha creato tantissimi problemi, siamo rimasti quasi in balia del Pescara, non riuscivamo ad uscire, a palleggiare e a giocare com’è nostro solito fare, noi siamo una squadra che gioca e che palleggia e invece dopo 5-10 minuti siamo scomparsi dal campo, questo sicuramente è merito del Pescara ma ci sono anche parecchi demeriti da parte nostra, poi abbiamo cercato di riorganizzare un po’ le idee, siamo tornati ad essere un po’ aggressivi, com’è nostra abitudine e la partita è cambiata, siamo riusciti a ribaltare una partita che sembrava ormai compromessa e alla fine purtroppo c’è stato questo episodio che ci è costato nuovamente due punti come domenica scorsa con il Perugia, abbiamo pareggiato una partita che sembrava ormai avessimo vinto. Dobbiamo lavorare su questi aspetti, questa è una squadra che non molla mai, che dà tutto, non muore mai, però ci sono degli aspetti che si ripetono e dobbiamo andare a lavorare su questi particolari, questi sono punti che alla fine pesano tantissimo. Sono dei limiti su cui dobbiamo tornare a lavorare perché continuiamo a fare degli sbagli che la categoria non ti permette, però noi ovunque andiamo riscuotiamo consensi perché siamo una squadra che gioca a calcio, una squadra propositiva, molto offensiva, a cui piace attaccare tanto e creare. Oggi nel secondo tempo si è vista la vera Ternana, quella che propone calcio, che diverte e che pareggia tanto e che diverte, quello che non si era visto nel primo tempo e che non è la Ternana che conosciamo noi. Noi siamo venuti a Pescara per fare la nostra partita dal primo minuto e non nel secondo tempo, però bisogna dare merito al Pescara che nel primo tempo ci ha creato problemi col palleggio, con il possesso palla, con l’inserimento degli interni, delle punte esterne, noi ci abbiamo messo del nostro per far fare una bella figura al Pescara nel primo tempo, però i meriti sono anche del Pescara perché è una squadra di qualità, composta da giocatori importanti. Nel secondo tempo non avendo niente da perdere abbiamo deciso di attaccarli alti e siamo riusciti a ribaltare una partita che alla fine del primo tempo sembrava ormai compromessa, abbiamo sfiorato l’impresa che purtroppo non c’è stata, c’è un po’ di scoramento però da domani si comincia a lavorare su questi particolari per fare in modo che in futuro non si ripetano”.