Nella giornata ci sarà un po’ di tutto: strret food, animazione, musica, sport e antiquariato, e si raggiungerà il culmine con lo spettacolo di Vincenzo Olivieri e Nduccio a partire dalle ore 18.
“Con allegria presentiamo questa bella iniziativa che ci sarà domenica 3 dicembre – ha detto l’assessore al Turismo e Grandi Eventi del Comune di Pescara, Giacomo Cuzzi – che lancia l’inizio delle manifestazioni organizzate in occasione delle festività natalizie, quest’anno abbiamo coinvolto in maniera importante anche Porta Nuova sia con le Luci d’Artista sia con questa bella festa del commercio con Vincenzo Olivieri e Nduccio. Sicuramente una formula vincente, quest’anno hano fatto in estate uno spettacolo al Teatro D’Annunzio che è andato benissimo, la festa del commercio in via D’Avalos è stata uno straordinario successo e vogliamo ripeterci, merito delle attività commerciali, associazioni di categoria e artigianato e alle 18 questo grande spettacolo in via Gabriele D’Annunzio che vuole richiamare l’attenzione di tutta la città in una zona particolare, via Gabriele D’Annunzio, che negli anni non ha conosciuto manifestazioni di questo livello, noi invece vogliamo portare il clima del Natale in tutta la città”.
“Naturalmente ci si trova in questa piazza ideale, in queto centro commerciale all’aperto molto bello – ha affermato Vincenzo Olivieri – con artigianato, musica e divertimento. Ci sarò io, ci sarà Germano D’aurelio, in arte Nduccio, e poi tanta allegria, tanto divertimento, quindi invito a partecipare numerosissimi dato che abbiamoil precedente di via D’Avalos che è andato veramente molto bene, quindi c’è questo altro appuntamento a via D’Annunzio”.
“Siamo molto soddisfatti della voglia di andare ad investire su questa zona – ha dichiarato il direttore della manifestazione, Fabrizio Checchia – quindi creiamo questo evento insieme allo Street Food, al Mercatino dell’antiquariato con musica, sport ed altre cose e come ospiti ci saranno Vinceno Olivieri e Nduccio. Con questa manifestazione si vuole riaccendere il commercio della zona e c’è il ritorno delle luminarie per creare l’atmosfera natalizia sia in viale D’Annunzio che nelle altre vie come viale Marconi”.
“È una formula diversa rispetto agli altri spettacoli che abbiamo fatto insieme – ha sottolineato Nduccio – c’è una differenza ad esempio tra lo spettacolo fatto al D’Annunzio e questo, qui ci alterniamo sul palco, invece al D’Annunzio è stata più una cosa fatta insieme. Lo spettacolo del D’Annunzio vedremo se possiamo riproporlo, magari con una tournèe, perché è piaciuto talmente tanto che abbiamo avuto delle richieste. Vincenzo Olivieri ha una tecnica completamente diversa dalla mia, anche nelle scansioni, c’è uno studio scientifico che dice che per accaparrarsi il pubblico bisogna fare una battuta al massimo ogni 12 secondi, dopodiché si ride per inerzia. A Roma quacuno lo fa anche perché è portato a farlo in maniera naturale, uno è Antonio Giuliani che è velocissimo. Io magari costruisco i testi in maniera diversa, Vincenzo Olivieri lavora un po’ di più sulla velocità, io lavoro un po’ di più sulla riflessione, è un dato psicologico perché la seduzione arriva più in un’altra maniera, a me piace fare cabaret in maniera più flemmatica, lui invece è più aggressivo e lavora su questi tempi. Quindi, pur volendo scrivere dei testi insieme credo ch non funzioni, perché nella costruzione di una frase lui cerca di inserire subito una battuta per conclusione e invece io non ho questa esigenza”.