lunedì , 25 Novembre 2024

A Treglio vincono la tradizione e il vino novello

“Non possiamo che essereestremamente soddisfatti – dichiara Francesco Conserva, presidente della Pro loco –tutto il lavoro di preparazione e organizzazione dell’evento è stato ampiamente ripagato dalla numerosa presenza di pubblico che è stata oltre ogni aspettativa”. “E’ doveroso da parte mia – aggiunge – ringraziare tutti quanti hanno collaborato e contribuito all’organizzazione di questa splendida manifestazione che ormai è divenuta uno dei tratti caratterizzanti del borgo di Treglio”.
E sono stati tanti e illustri anche gli ospiti istituzionali di Borgo Rurale 2017: oltre ai sindaci del comprensorio, hanno partecipato al taglio del nastro il senatore Antonio Razzi, l’assessore regionale Silvio Paolucci e il consigliere regionale Camillo D’Alessandro.
Un’edizione sicuramente ricca durante la quale le venti postazioni dedicate ai piatti tipici del territorio e le undici del vino sono state prese letteralmente d’assalto sia nella serata di sabato che in quella di domenica.
Pasta con fagioli, pancetta e zafferano, pennette ceci e baccalà, pizze e foje, maccarunea latrappitare, pancetta alla brace, arrosticini, frittata con salsicce, cif e ciaf, pizza fritta, pizza scima, pallotte cace e ove, castagne e ceci, crispelle e pizzelle: queste le delizie gastronomiche del borgo che sono state accompagnate da vino novello e Montepulciano delle cantine Spinelli, Miglianico, Citra e Casal Thaulero, Madonna dei Miracoli, Eredi Legonziano e Colle Moro.
Tanti i balli e i canti sulle note della musica del borgo, ovvero dodici gruppi musicali, sei per serata, che si sono esibiti in piazza S. Giorgio e nei vicoli del paese.
“Tante famiglie e tanti ragazzi hanno ancora una volta dato fiducia alla nostra iniziativa – conclude il presidente Conserva – Borgo Rurale dà senza ombra di dubbio appuntamento al 2018!”.

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