venerdì , 22 Novembre 2024

Eccellenza, Spoltore – San Salvo 1-2

Spoltore. Colpaccio del fanalino di coda San Salvo. Che espugna l’Adriano Caprarese. La formazione spoltorese, reduce da nove risultati utili consecutivi, si ferma sul più bello. Escono a testa bassa i tifosi di casa, delusi dal risultato negativo. Con una vittoria, che alla vigilia non sembrava impossibile, lo Spoltore si sarebbe avvicinato ulteriormente alla vetta, complice la sconfitta subita dal Giulianova a Montesilvano contro l’Acqua&Sapone.

 Gli uomini di casa scendono in campo orfani di Alberto Nardone, out a causa di uno stiramento. Ronci torna, almeno inizialmente, al 3-4-3 che tante gioie ha regalato lo scorso anno. Davanti a Proietti agiscono Vitale, Buonafortuna e Sbaraglia. D’Intino, Zanetti, Di Camillo e Vera sulla linea di centrocampo, e in avanti Grassi, Morales e Sanchez. Alle 14.30 in punto il fischio di inizio dato dal signor Domenico Colonna della sezione di Vasto. Temperatura mite e quasi 200 gli spettatori presenti, con una buona rappresentanza di tifosi ospiti, molto rumorosa ma sempre molto corretta. La partita non regala grandi emozioni. Lo Spoltore fa un grandissimo possesso palla, ma manca in un paio di occasioni il tap-in vincente sotto rete. La prima con Sanchez, forse anche spinto in area di rigore, ben servito da Grassi e successivamente con Paquito Morales. Al primo vero affondo invece passano in vantaggio gli ospiti. Polisena approfitta di un errore difensivo degli azulgrana ed infila l’incolpevole Proietti. I padroni di casa provano a reagire, ma si innervosiscono, complice anche le continue perdite di tempo degli ospiti, e non riescono a incidere a dovere. Nella ripresa gli azulgrana partono con altro piglio e provano a schiacciare gli avversari, che invece con mestiere tentano di addormentare la gara con continue perdite di tempo. Al sedicesimo il solito Simone Vitale con una pennellata magica su calcio di punizione riporta in parità il risultato. Ronci prova a vincere la gara e butta nella mischia Stefano Landucci al posto di Vera. Il San Salvo si fa mincaccioso in area, nuovamente con Polisena e Dema, ma un intrervento strepitoso di Sbaraglia evita il peggio. A dire il vero su questo episodio gli ospiti reclamano il penalty per l’entrata del centrale difensivo spoltorese. Al minuto 25 invece sono i padroni di casa a chiedere il calcio di rigore. Grassi, ben imbeccato da Vitale, entra in area di rigore e, al momento di calciare, viene buttato giù da Izzi. Tutto lo stadio e la panchina di casa chiedono a gran voce la massima punizione ma Colonna sembra non pensarla alla stessa maniera. Dopo 4 minuti, invece, arriva la rete ospite: anch’essa molto contestata da capitan Di Camillo e compagni. Un rilancio della retroguardia arriva dalle parti di Buonafortuna. Dema sembra spingere il centrale difensivo di casa che cade a terra. L’arbitro fa proseguire e per il centravanti è un gioco da ragazzi insaccare a tu per tu con Gentileschi. Da li in poi monologo spoltorese che va vicinissimo al pareggio con Landucci e Sanchez. Dopo i tentivi andati a vuoto, complice anche il continuo spezzettamento del gioco con le conseguenti perdite di tempo degli ospiti, arriva il triplice fischio finale dell’arbitro vastese che condanna lo Spoltore alla sconfitta e manda in paradiso il San Salvo, non più fanalino di coda. Piccolo giallo dopo il triplice fischio finale: sembrerebbe, secondo alcune testimonianze, che un giocatore ospite abbia rivolto insulti razzisti nei confronti di David Mbodj, il centrale difensivo di Ronci oggi a bordo campo perchè infortunato. L’episodio si sarebbe verificato per ben due volte: la prima nei pressi degli spogliatoi e succesivamente anche al di fuori dall’impianto spoltore, quando i giocatori delle due squadre si sono incontrati nei pressi del parcheggio delle auto. In quest’ultimo caso è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per calmare i bollenti spiriti.

 Donato Ronci: Oggi non siamo scesi in campo. Abbiamo avuto un approcio negativo, non abbiamo giocato come sappiamo. La sconfitta è stata meritata. Ci siamo fatti due gol da soli. In queste categorie gli errori si pagano. Inutile prendersela con l’arbitro, anche se oggi sinceramente non mi è piaciuto. Ha permesso loro di perdere tempo, e poi quel rigore su Grassi lo hanno visto tutti tranne lui. Arbitro da bocciare così come tutta la mia squadra. Abbiamo fatto un passo indietro dopo nove risultati utili, giocando male. Mi assumo tutte le resposabilità di questa sconfitta. Oggi potevamo dare un segnale importante, ci siamo lasciati scappare una grandissima occasione. Ora dobbiamo ripartire così come abbiamo fatto due mesi fa.

 Meuccio Di Sante (ds San Salvo): “La squadra ha giocato ben contro una squadra candidata alla vittoria finale. Una bellissima vittoria se consideriamo la rosa dello Spoltore allenati da un grande tecnico come Ronci. Tre punti che ci danno morale e fanno ben sperare per il futuro”.

Spoltore Calcio San Salvo 1-2 (27′ Polisena, 16’st Vitale 29′ st Dema )
Spoltore Calcio: Proietti (15’st Gentileschi), D’Intino (39’st Evangelista), Vitale, Di Camillo, Buonafortuna, Sbaraglia, Grassi, Vera (15’st Landucci), Sanchez, Morales, Zanetti. A disposizione: Mottola, Pompa, Di Marco, Ewansiha. Allenatore: Donato Ronci
San Salvo: Cialdini, Ramundo, Izzi, Bertani, Felice, Maccione (34’st Francioso), D’Adamo, Wainstelj, Dema, Polisena, Pascual (31’st Minenna). A disposizione: Recalchi, D’Urso, Berardino, Pomponio, Travaglini. Allenatore: Sgherri
Terna arbitrale: Domenico Colonna di Vasto coadiuvato da Luigi Sica de L’aquila e Lorenza Caporali di
Pescara
Ammoniti: Sbaraglia, Proietti, Grassi, Vitale, Landucci (S), Pascual, Felice (S.Sa)

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