La struttura ospiterà nella stagione estiva una colonia marina per bambini – riportando l’opera alla sua funzione originaria – mentre per il resto dell’anno sarà a disposizione dell’Istituto alberghiero De Cecco di Pescara, che la utilizzerà come convitto per gli studenti fuori sede. Sulla Stella Maris la Regione ha stanziato un altro milione e mezzo di euro per ulteriori 2 lotti di interventi che serviranno a completare il recupero e i cui appalti saranno gestiti ancora dalla Provincia. Tutti i lavori saranno conclusi entro il 2018.
“La Stella Maris – ha commentato il presidente della giunta regionale Luciano D’Alfonso – è una delle infrastrutture faro del territorio provinciale di Pescara e da troppi anni piangeva un ruolo che precedenti iniziative non sono mai riuscite a restituirle. Oggi inizia un diverso percorso, con la positiva complicità di una scuola come l’Alberghiero di Pescara, che saprà donarle nuovo protagonismo e la possibilità di svolgere una funzione degna della sua storia e del suo prestigio”.
Soddisfazione evidente anche nelle parole del Presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, che questa mattina, negli spazi al primo piano dell’edificio Stella Maris di Montesilvano, ha illustrato il progetto di ristrutturazione dell’edificio, in occasione della partenza dei lavori, affidati alla ditta Ulrico De Cesare, vincitrice della gara di aggiudicazione dei lavori.
Alla presenza del presidente della regione Luciano d’Alfonso, dei Consiglieri provinciali Pietro Gabriele e Vincenzo Catani, della dirigente scolastica Alessandra Di Pietro e del dirigente del settore lavori pubblici della Provincia Paolo D’Incecco sono stati ufficialmente consegnati i lavori del primo lotto di interventi sull’edificio storico di proprietà della Provincia di Pescara, finanziati con 1 milione di euro recuperati tramite la regione Abruzzo dai fondi Fas.
Spazi che potranno essere utilizzati anche come Ostello nel periodo estivo, e come Convitto per gli studenti dell’Alberghiero De Cecco di Pescara in periodo scolastico.
Tale funzione sarà ricavata dall’utilizzo degli spazi laterali, le cosiddette “ali” dell’aereo . Nella “fusoliera”, sia al primo che al secondo livello, con accesso autonomo dall’esterno, troveranno posto una serie di locali adibiti a uffici, didattica, formazione e servizi.
“Al piano terra, che sarà oggetto dei successivi 2° e 3° lotto finanziati con il master plan della regione Abruzzo – ha detto Di Marco – saranno collocati i servizi rivolti anche all’utenza esterna e di passaggio. Le ali a piano terra verranno chiuse con vetrate trasparenti che accentueranno lo stretto rapporto tra spazio interno ed esterno e saranno adibite a Ristorante da una parte e bar/caffè dall’altra”. Per mezzo di una copertura leggera e di scarso impatto, verrà coperta la terrazza al terzo piano, in modo da utilizzare la terrazza per attività ludiche, cerimonie, convegni. “Lo spazio esterno verrà completamente ripensato – ha continuato Di Marco – limitando il parcheggio nella parte posteriore e utilizzando la parte fronte mare per creare spazi adibiti a verde, svago, tempo libero e con percorsi pedonali che guidano alle destinazioni delle diverse funzioni dell’edifici
“Questa struttura ha una grossa valenza culturale ha ricordato il Presidente D’Alfonso – che va oltre i confini regionali, e ne siamo consapevoli. Un investimento nella direzione culturale può essere integrato nella visione delineata dalla Provincia, in un processo virtuoso e inclusivo tra le amministrazioni locali”.
I lavori sono partiti oggi, e si concluderanno entro 180 giorni. Ottenuto il finanziamento del Masterplan, si procederà alla gara per il 2 ° e 3° lotto. L’auspicio per il presidente della Provincia di Pescara è di concludere tutto entro la fine del 2018.
LA POLEMICA: Cilli “Esempi di pessimo governo del nostro territorio …attento solo a catturare le luci della ribalta”
A fare da controcanto all’inizio dei lavori che interesseranno l’Aeroplanino è il consigliere comunale a Montesilvano Aurelio Cilli (FI) che in una nota afferma “Trovo quantomeno di cattivo gusto che D’Alfonso si faccia riprendere in pompa magna all’avvio dei lavori a Stella Maris. Sicuramente non possiamo che gioire del fatto che finalmente, grazie all’intervento risolutivo della parte politica a cui appartengo, qualcosa si stia facendo…ma sono imbarazzato dalla faccia tosta del Governatore D’ Alfonso che è stato costretto dal Tar a rimettere i fondi su questa struttura a cui li aveva tolti e adesso pensa di approfittarne per accendere i riflettori su sé stesso. Non commento il Presidente della Provincia Di Marco..dal quale stiamo ancora aspettando il passaggio al Comune di Montesilvano dell’edificio , così come anche lui aveva espresso voto favorevole. Esempi di pessimo governo del nostro territorio…attento solo a catturare le luci della ribalta..”