Ortona. Una partita dura, intensa, con tanti falli e molte ammonizioni, ma alla fine portata a casa con merito dalla Tombesi, che inizia così con una vittoria il suo campionato. Vittoria certamente sofferta, contro un avversario che ha confermato di essere una squadra rognosa, ben disposta in campo, attenta a non concedere spazi e battagliera sino alla fine, che torna a casa con zero punti ma di certo con buoni segnali. Per i gialloverdi di casa, è stato un primo tempo complicato, sempre con il pallino del gioco in mano ma contro un avversario coperto e pronto a colpire nelle ripartenze. Come nella gara di coppa di sabato scorso, Dario Dell’Oso è stato abilissimo a respingere un tiro libero, battuto da Diaz Molina dopo il sesto fallo compiuto da Piovesan (minuto 15.34). A poco più di due minuti dall’intervallo (17.47) Silveira ha trovato il vantaggio con un gran gol, mentre il raddoppio di Piovesan, a 28 secondi dall’inizio della ripresa, sembrava aver definitivamente incanalato il match a favore della Tombesi. E invece il Cus Molise è rimasto in partita, complice anche qualche decisione arbitrale contestata dalla panchina gialloverde e un tiro libero sbagliato da Silveira (14.31 2°t). Il rigore fischiato per il fallo di Dario Dell’Oso e trasformato da Cioccia (15.54) ha reso vibranti gli ultimi quattro minuti di gioco, con la squadra ortonese che è stata comunque abile a difendersi anche contro il portiere di movimento.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – ha commentato a fine incontro mister Massimo Morena – ma ce l’aspettavamo. Non esistono partite facili in questo girone, dobbiamo abituarci all’idea che molti avversari quest’anno verranno qui a Ortona lasciandoci il pallino del gioco e badando soprattutto a difendersi. Il Cus Molise ha fatto un’ottima partita, noi siamo stati bravi a sbloccarla con un gran gol di Silveira e poi a trovare il raddoppio appena iniziata la ripresa. Potevamo chiuderla prima, abbiamo avuto un leggero e comprensibile calo nel finale e loro con il gol su rigore hanno messo a rischio una partita che avevamo sempre condotto. Però negli ultimi minuti ci siamo difesi bene, anche contro il portiere di movimento, e in generale nel secondo tempo Dario Dell’Oso non è stato quasi mai chiamato in causa. Era importante iniziare con una vittoria anche in campionato, ci siamo riusciti e questo ci da maggior fiducia in vista del prossimo doppio impegno in trasferta”.