“Questa iniziativa è importante per due ragioni – ha rimarcato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – perché riguarda l’amministrazione e perché è realizzata in collaborazione con Confartigianato che ringrazio tantissimo. L’iniziativa, che ci riguarda da vicino, ha visto la gestione dell’assessore allo Sport. Finalmente siamo riusciti a mettere su un avviso e a chiudere soprattutto con l’aggiudicazione della gestione e quindi oggi abbiamo il Circolo Tennis gestito e rappresentato dal maestro Marianetti che si occupa della ristrutturazione e dell’ampliamento dell’attività”.
“Il Circolo Tennis è una delle eccellenze che abbiamo in città – ha sottolineato l’assessore allo Sport del Comune di Chieti, Antonio Viola – sicuramente l’amministrazione rivolge molta attenzione alle attività che vengono svolte. Ora abbiamo terminato la fase amministrativa dell’assegnazione dell’impianto, sia nel passato, e sono sicuro anche nel futuro, questo impianto sportivo è stato gestito abbastanza bene, è un impianto sportivo che ha dato molte soddisfazioni all’intera città, è un Circolo che annovera parecchi giovani tessserati e devo dire che tutti si trovano abbastanza soddisfatti della gestione del professor Marianetti. Quindi sono convinto che riuscirà a mantenere gli impegni assunti nel bando di gara e che porterà questo Circolo ad un buon livello in nome della città di Chieti nei vari tornei che si terranno sia in Italia che all’estero. Ringrazio Daniele Giangiulli di Confartigianato per la sua vicinanza al territorio e a tutte le sue espressioni, spesso vedo questa associazione impegnata in molte manifestazioni e questo ci fa immensamente piacere. Questo connubio tra un’associazione di artigiani ed il mondo sportivo lo saluto veramente come una bella cosa. Tra l’altro ora il defibrillatore è obbligatorio in tutti gli impianti sportivi e noi ce li abbiamo, sono quasi sempre di proprietà delle società e si spera che ci sia qualcuno abilitato per l’utilizzo. Il Tennis è stato sempre visto come uno sport d’elite, il nostro obiettivo è quello di far avvicinare i ragazzi allo sport e di allargarlo a tutti”.
Mercoledì, 11 ottobre, inizieranno le prime opere che prevedono: la sostituzione del telo di copertura del Campo 3, del tappeto in erba del Campo 5 e del tappeto in gomma del Campo 4 con un tappeto in erba. A seguire, gli interventi riguarderanno la ristrutturazione della palazzina dei servizi e la realizzazione di una Club House con annesso punto ristoro.
“Ringrazio il sindaco per l’amministrazione, Daniele Giangiulli che, oltre ad essere un amico rappresenta un’associazione, la Confartigianato, che ci è sempre stata vicina – ha affermato Ennio Marianetti, presidente dell’associazione Tennis Chieti – sinceramente l’attività sportiva senza gli altri elementi del territorio non può andare avanti. Per quanto riguarda l’affidamento, finalmente quest’anno ce l’abbiamo avuto dopo sette anni di gestione provvisoria duranti i quali ci sono state delle difficoltà notevoli, soprattutto per quanto riguarda l’impiantistica, adesso siamo in condizione di rinnovare il tutto e mercoledì ci sarà la sostituzione del telo del campo 3 che ha resistito tantissimo ed è ai minimi termini, inoltre lo stesso giorno ci sarà la sostituzione del tappeto in erba del campo 5 e al campo 4 sostituiamo il tappeto in gomma con un altro tappeto in erba perché l’erba è più accessibile sia per chi gioca a tennis che a calcio a 5. Inoltre interverremo anche sulla struttura perhè la palazzina verrà interamente ristrutturata. Il nostro obiettivo di questa nuova gestione è quello di avvicinarci sempre di più al territorio teatino in modo tale da poter diventare un punto di riferimento per tutte le persone di Chieti che intendono svolgere un’attività sportiva come il tennis cercando di ricreare una struttura ricettiva, come un ristorante (una club house), un parco giochi e dei campi decisamente accoglienti puntando di far avvicinare tutta la cittadinanza al nostro impianto sportivo non solo per le attività tennistiche perché il nostro obiettivo è anche quello di estendere le attività del Circolo con vita sociale. Inoltre abbiamo in programma anche diverse convenzioni con l’Università che stanno partendo in questi giorni. Quindi i progetti sono tanti, dal punto di vista tennistico abbiamo i nostri corsi frequentati e quest’anno abbiamo un numero d’ingressi notevole, è quasi raddoppiato, 100 ragazzi per la scuola tennis e 100 per i corsi per gli adulti, quindi stiamo migliorando sensibilmente. Intorno a noi respiro una bella atmosfera perché ci sono tanti soci e andremo ad occupare il posto che ci compete”.
Il nuovo progetto gestionale è stato illustrato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, nell’occasione il direttore di Confartigianato Chieti, Daniele Giangiulli, ha donato un defibrillatore al sodalizio quale segno tangibile della vicinanza di Confartigianato, da sempre impegnata anche nel sociale, al mondo dello sport cittadino, in particolare al tennis.
“Ho sposato questa iniziativa perché Confartigianato è molto impegnata nel sociale – ha dichiarato il direttore di Confartigianato Chieti, Daniele Giangiulli – abbiamo partecipato come associazioni di imprese, è giusto che sia così, abbiamo una Onlus che è una parte della nostra associazione legata al mondo sociale e culturale e anche sportivo, proprio per questo noi doniamo il 5×1000 che abbiamo raccolto quest’anno per un defibrillatore al Circolo Tennis di Chieti e al di la dei buoni rapporti che abbiamo con Ennio crediamo che ci debba essere una sinergia di tutta la città attorno al Circolo Tennis e si vada oltre la normale attività del Circolo. In questo abbiamo già una convenzione attraverso la quale per gli iscritti al Circolo Tennis diamo l’opportunità di una scontistica sugli esercizi commerciali della città, abbiamo già aperto una piccola rete per i fruitori del Circolo Tennis. Nei prossimi mesi andremo a presentare una serie di iniziative a livello culturale e sportivo andando ad animare tutta la città che è la mission che ci sta a cuore, in modo che la città sia viva, frequentata e ci sia un ritorno per tutti gli esercenti ed i negozi alla luce del momento che stanno attraversando”.