Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

domenica , 27 Aprile 2025
Ultime Notizie

Rubato il defibrillatore operativo dentro la Riserva dannunziana

Pescara – “E’ durata purtroppo pochissimo la presenza del defibrillatore all’interno della Riserva Dannunziana. L’apparecchio donato dal dottor Germano De Fabritiis, in qualità di Presidente della “ASD Sport e Salute Renato D’Amario” di Pescara (affiliata UISP), che svolge attività sportiva non agonistica di “running” nell’area verde è stato rubato da ignoti nella notte fra giovedì e venerdì. L’Amministrazione ricomprerà l’apparecchio, ma resta un gesto davvero bruttissimo verso la riserva e chi la frequenta.

 

La Giunta lo scorso 30 agosto aveva approvato lo schema di convenzione che accoglieva la liberalità e ne predisponeva l’uso. Una volta collocato sul percorso, nottetempo qualcuno si è introdotto nella riserva, ha rotto la cassetta che lo conteneva e lo ha portato via. Un furto gravissimo, che offende tutti per diverse ragioni. Innanzitutto perché chi lo ha rubato ha sottratto alla riserva uno strumento che rendeva più sicura la frequentazione, visti i tantissimi cittadini che la vivono praticando sport, un’utenza generalizzata, di ogni età, fatta di adulti, famiglie e bambini. Il defibrillatore era semiautomatico, munito anche di elettrodi pediatrici commutabili automaticamente con quelli riservati agli adulti, questo proprio a tutela della salute di tutti i suoi ospiti. E’ brutto anche perché l’apparecchio è stato donato alla città dal dottor De Fabritiis, che nel manifestarci questa liberalità ci ha richiesto di conservare l’apparecchio, in modo tale da poter essere prelevato e utilizzato subito in caso di necessità, come avviene in aree verdi di altre città d’Italia, dove tale convivenza dura da anni e nessuno si è mai sognato di prelevare uno strumento così vitale.

 

La collocazione che avevamo scelto era nei pressi del “Centro Didattico”, praticamente a contatto con i percorsi sportivi e nella zona più frequentata della nostra riserva, un’esigenza, la visibilità, finalizzata proprio all’uso in emergenza. E grazie a questo piccolo apparecchio l’area era divenuta un luogo più sicuro per trascorrere il tempo e svolgere le attività sportive che ognuno preferisce.

La Riserva non resterà senza, perché non è possibile darla vinta a chi non si è posto il problema del danno. Il fatto è stato denunciato alle autorità da parte dell’Asd, affinché possa essere individuato il colpevole, come detto l’Amministrazione comunale provvederà all’acquisto di un nuovo defibrillatore, perché è fondamentale la sua funzione in un’area pubblica. Ma quello che ci preme è dare un segnale di forte condanna di quanto accaduto, perché chi preleva cose che appartengono a tutti, soprattutto se servono a salvare vite, non fa un danno al Comune, lo fa soprattutto alla città e ai cittadini che ne fanno parte”.

Guarda anche

Dormiva nel cassonetto, salvato dal compattatore dagli operatori di Ambiente Spa

Pescara – Stava dormendo dentro a un cassonetto dei rifiuti, in via Teramo, e da …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *