“In merito al completamento del Teatro Michetti, –scrive Di Iacovo– va detto che l’attesa non dipende da cause addebitabili all’Amministrazione comunale che aveva chiesto tempi serrati alla ditta esecutrice. In questi giorni siamo in una posizione di stallo unicamente perché stiamo risolvendo uno scioglimento di contratto con la ditta per ragioni di incompatibilità nell’esecuzione, intesa che non risulta di agevole soluzione, infatti gli uffici stanno cercando di chiudere il rapporto per cominciarne subito un altro e non perdere altro tempo e risorse.
I lavori del primo lotto sono stati quasi del tutto effettuati, il completamento infatti è previsto da un secondo lotto per cui abbiamo ottenuto un milione di euro di fondi dalla Regione e tutto ciò che serve per procedere. Il Comune sta oggi cercando di chiudere a costo zero per l’ente il rapporto pendente, per avere via libera sul secondo lotto.
Non appena sarà raggiunta una quadra, i lavori proseguiranno come avevamo pattuito e Pescara potrà avere il suo teatro, restituendo alla città un edificio storico ed identitario. Un’impresa che contiamo di definire nei prossimi due anni di governo cittadino per rispondere all’impegno preso, attestato dall’aver rimesso in carreggiata il progetto, trovato le coperture e disegnato un futuro a un atteso spazio culturale cittadino”.