Scenari Europei, un giovane festival porterà in Abruzzo, a Pescara, nell’arco di quattro giorni, dal 21 al 24 settembre, al Florian Espace e allo Spazio Matta otto spettacoli di teatro e danza, quattro intermezzi musicali, quattro incontri con tutti gli artisti ospiti del festival, una mostra fotografica e un convegno dedicati alle nuove generazioni teatrali, grazie anche alle collaborazioni con Gruppo Alhena e l’ACS, con Artisti per il Matta, con l’Olandese Volante e Musicando, e al sostegno della Regione Abruzzo e del MiBACT-Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
“Una grande stagione che unisce il meglio del Teatro locale, degli autori della nostra regione – ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo – con una serie di collegamenti importanti con Compagnie teatrali che verranno a Pescara da tutta Italia, in particolare i vincitori dei principali Premi di Teatro del nostro Paese saranno presenti in questa stagione. Quindi avremo modo di goderci il meglio e la parte più innovativa del Teatro del nostro Paese comunemente tra il Matta ed il Florian Espace, una grande stagione per tutti i gusti. Pescara è una città che sa amare il Teatro e merita quindi una stagione robusta, interessante e vedrà sicuramente il Florian protagonista di questa stagione. Ogni anno nuovi spettacoli, nuovi linguaggi, nuove compagnie teatrali, in questo modo cresce una città, cresce il suo immaginario e si soddisfano i tanti appetiti interessanti e passioni per la cultura di questa città”.
Quest’anno ci sarà l’opportunità di ospitare, tra i primi dopo la presentazione in luglio al Festival Internazionale di Sant’Arcangelo, tutti i Progetti Vincitori del Premio Scenario 2017, la più importante manifestazione italiana dedicata al nuovo teatro, e non solo, che ha lo scopo di promuovere e valorizzare la cultura teatrale, con particolare riferimento ai nuovi linguaggi per la ricerca e l’innovazione, mirato sulle generazioni under ’35. Molti degli artisti e delle compagnie più interessanti del panorama della ricerca contemporanea sono passati attraverso il Premio Scenario; due nomi su tutti, Emma Dante, vincitrice con la Compagnia Sud Costa Occidentale di Palermo con “mPalermu” e Babilonia Teatri di Verona vincitori con “Made in Italy”, spettacoli e gruppi che il pubblico di Pescara ha potuto conoscere tra i primi in alcune memorabili serate allo Spazio Alici ed al Florian Espace.
“Un assessore preparato e competente come Giovanni Di Iacovo ci aiuta a lavorare anche in momenti così difficili – ha affermato la direttrice artistica del Florian Metateatro, Giulia Basel – ringrazio quindi l’assessore e l’Assessorato per aver fatto per il sostegno all’iniziativa tutto quello che si poteva fare e diciamo che è stato anche fatto un passo avanti rispetto alle passate edizioni e per questo gli siamo molto grati. È quantomai positivo quest’ulteriore sostegno dell’Assessorato perché la preparazione di quest’anno è anche particolarmente densa e significativa. Abbiamo tuttii vincitori del Premio Scenario nell’anno trentennale di Scenario. Noi portiamo questi lavori in anteprima, in fieri, sono ancora in costruzione, hanno appena vinto la finale di Scenario che c’è stata a Sant’Arcangelo, i finalisti sono stati anche a Roma e ad un Festival importante in Veneto e poi arriva a Pescara in tempo reale. Alla splendida serata di Corpografie ho già avuto modo di incontrare qualche amico che voleva andare alla serata di Roma, ma a causa del nubifragio non sono riusciti e verranno a vederlo a Pescara. quest’anno c’è una collaborazione tra Scenario e Corpografie, c’è come una staffetta e ci passiamo il testimone. Ma l’interesse di Scenari per la Danza non è solo grazie a Corpografie, ma grazie proprio al Premio Scenario, infatti sabato e domenica ci sarà uno spettacolo di Danza. Quindi non solo Teatro ma anche Danza, Arti Visive, naturalmente non poteva mancare la musica alla quale noi teniamo tantissimo ed il nostro territorio è particolarmente ricco di talenti musicali: ci saranno infatti degli intermezzi musicali tra il primo ed il secondo spettacolo delle serate”.
Al Premio Scenario, che celebra quest’anno il suo trentesimo anno di attività, sono dedicate la Mostra Fotografica “Premio Scenario trent’anni. I vincitori del terzo millennio”, che sarà visitabile nei giorni del Festival al Florian Espace, e l’Incontro.
“Generazioni del nuovo. L’osservatorio del Premio Scenario (1987-2017)”, sabato 23 alle 10,30 allo Spazio Matta, con gli interventi di Cristina Valenti, docente di storia del Nuovo Teatro al Dams di Bologna e presidente del Premio Scenario, Stefano Cipiciani, presidente del Centro di Produzione Teatrale Fontemaggiore di Perugia e vice presidante Premio Scenario, Pippo di Marca, autore e regista, codirettore artistico del Florian Metateatro, Gian Maria Cervo docente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e direttore artistico del Festival Quartieri dell’Arte di Viterbo, Giovanni Di Iacovo assessore alla cultura Comune di Pescara.
SCENARI EUROPEI presenterà due spettacoli per ogni serata, sui palcoscenici dello Spazio Matta, con inizio alle ore 21 e del Florian Espace dalle 22 dove, prima del secondo spettacolo, si inizierà con un Intermezzo Musicale. Tutte le sere in chiusura vi sarà l’Incontro con le compagnie e gli artisti ospiti della giornata a cura di Paolo Verlengia, critico e studioso di teatro, e di Massimo Vellaccio, condirettore del Florian Metateatro.
“Abbiamo confermato anche quest’anno la formula vincente degli anni scorsi – ha detto il direttore artistico del Florian Metateatro, Massimo Vellaccio – siamo alla terza edizione, è un giovane Festival, però è una formula già collaudata, avremo due spettacoli teatrali a sera, il primo si svolgerà allo Spazio Matta di Pescara, il secondo al Florian Espace che è la nostra sede storica. Tra i due spettacoli, che vengono presentati a distanza di un’ora, ci sarà anche un intermezzo musicale con i giovani talenti musicali della nostra regione che volentieri presentiamo. Alla fine di tutta la serata ci sarà un incontro con gli artisti della giornata, quindi con tutti gli attori che hanno partecipato agli spettacoli, registi e musicisti. Noi nasciamo dal Teatro ma abbiamo sempre avuto uno sguardo molto attento e partecipe verso la musica e verso la danza, in questi ultimi anni in particolare, quindi il connubio tra le diverse arti ci esce veramente spontaneo. Oltretutto è anche l’indirizzo che il Ministero ultimamente ha dato con il nuovo Decreto di un’apertura veramente ampia e riconosciuta verso tutte le discipline, quindi noi operatori di Teatro abbiamo anche un po’ la mission di favorire la danza e la musica e questo ci fa molto piacere e ci esce molto naturale. Questa è un’occasione per vedere alcuni spettacoli che a livello nazionale si sono messi in mostra, sono i vincitori del Premio Scenario, quindi per favorire la massima partecipazione abbiamo ideato degli abbonamenti davvero a prezzi stracciati, popolari, 20 euro per 8 spettacoli è una cosa veramente promozionale. Questo ci fa veramente piacere perché quello che ci interessa è favorire una grande partecipazione di pubblico, di ragazzi ed è comunque rivolto a tutti”.