Roseto degli Abruzzi – La cittadina adriatica è risultata (su 116) la seconda località turistica più conveniente in Italia (subito dopo Alba Adriatica) e prima di Gatteo a mare. Nella classifica delle località più rilassanti e tranquille, invece, è al 12° posto (su 116). Mentre nella classifica delle più accoglienti e ospitali è al 19° posto (sempre su 116).
“Questo dato, unito al ritorno della Bandiera blu e della Bandiera verde (per le spiagge a misura di bambino)”, ha commentato il sindaco Sabatino Di Girolamo, “ci dice che stiamo lavorando bene, tutti – sia istituzioni pubbliche che operatori privati – per rilanciare il nome della nostra città a livello nazionale, come merita. Continueremo a impegnarci in questa direzione per far sì che riconoscimenti ufficiali e sondaggi indipendenti portino Roseto degli Abruzzi sempre ai vertici delle località turistiche italiane”.
L’osservatorio italiano Jfc, quest’anno, ha preso in esame, in particolare la “comfort zone” (dove si trova una situazione di familiarità, confidenza, sicurezza, nella quale non si percepiscono né rischi né pericoli). Per le famiglie italiane, spiega lo studio della Jfc, una spiaggia vicino all’alloggio, ben attrezzata, con ombrelloni, baby kinderheim, servizio di bar e ristorazione, vale molto di più di un fondale maldiviano; la certezza di avere servizi alla persona a disposizione – come possono essere le farmacie ma anche quelli dedicati alla bellezza e all’infanzia – valgono più di una molteplicità di opzioni di wellness e percorsi benessere.
Molto importante, infine, l’esposizione turistica sui dispositivi mobili.
Dopo l’utilizzo della rete web come piattaforma di acquisizione delle informazioni (si legge nel voluminoso dossier della Jfc), la seguente esplosione delle prenotazioni online, oggi gli italiani arrivano all’uso dei dispositivi mobili per la vacanza, utilizzando smartphone e tablet in ogni fase della pianificazione e del consumo:
nel momento di raccolta delle informazioni;
nella fase di prenotazione dei soggiorni;
durante la vacanza, per ottenere informazioni;
al termine della vacanza per “recensirla”.
Metodologia