E alla campagna di comunicazione che sta facendo il ricandidato sindaco uscente, Febo controbatte. “Di Lorito in questi giorni va in giro a dire che a Spoltore le tasse sono le più basse dell’area metropolitana, ma è una bufala enorme”, spiega, “l’Irpef a Spoltore si paga con l’aliquota più alta prevista e senza gradualità in base al reddito, e meno male che si dichiarano ‘di sinistra’! La tassa dei rifiuti inoltre, non è mai diminuita, nonostante l’alto livello di raccolta differenziata fatta dai cittadini. Chi ci ha guadagnato? Noi proponiamo una premialità diretta che consenta di ricevere un bonus o la riduzione della tassa stessa”.
La città di Spoltore ha già pagato il suo contributo per la collettività per aver ospitato una discarica a Collecese che ha raccolto i rifiuti di tutta la provincia per circa 15 anni, oltre ad aver avuto la discarica di Fosso Grande a ridosso del proprio territorio. “Ribadisco ciò che affermo da cinque anni: mai più discariche, inceneritori o compattatori sul nostro territorio, anzi sollecito la bonifica immediata dell’ecomostro in località Collecese, costato 22 milioni di euro e mai entrato in funzione”, conclude Febo.