“Un altro dei grandi problemi cittadini trascinatasi da anni, quello cioè della viabilità su una nevralgica arteria del Lido – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – verrà finalmente risolto. Sono infatti noti i problemi causati dalle radici dei pini che hanno sollevato il manto stradale con notevoli ripercussioni sul traffico veicolare giacchè i mezzi sono costretti, percorrendo quel tratto di viale Orsini, a vere e proprie gimkane. Ma come avevo promesso, il problema verrà eliminato grazie all’avvio dei lavori che metteranno in sicurezza l’attuale tratto ammalorato salvaguardando, per quanto possibile, i pini presenti ai lati della strada e che hanno determinato gli attuali dossi. Vogliamo infatti garantire il gradevolissimo aspetto di quello che è senza dubbio uno dei viali più belli della nostra città e non a caso sottoposto a tutela paesaggistica. Per i lavori, ammontanti a 400.000 euro e riguardanti anche Via Curiel i cui interventi avranno inizio non appena terminati quelli su Viale Orsini, abbiamo già ottenuto la relativa autorizzazione dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. L’intervento prevede la demolizione del manto esistente, la bonifica del sottofondo mediante il taglio delle radici avendo cura di non compromettere il benessere degli alberi e la loro stabilità con particolari accortezze, e quindi il rifacimento dei marciapiedi”.
Tra le opere pubbliche prossime all’avvio, il sindaco annuncia anche quelle riguardanti la nuova caserma dei Carabinieri nel quartiere Annunziata e le scuole “Pagliaccetti” e di Colleranesco.
“Verrà a breve – prosegue Mastromauro – riconsegnato il progetto relativo alla nuova caserma sede della Compagnia e Stazione, che Giulianova attendeva da trent’anni, e all’esito dell’avviso di gara per il relativo affidamento prevediamo l’inizio dei lavori, su un importo di un milione e mezzo di euro, per la fine di quest’estate. Stessa cosa per i progetti riguardanti l’adeguamento del coefficiente di sicurezza sismica dei plessi scolastici “R. Pagliaccetti” e di Colleranesco che ho voluto chiudere il 2 febbraio avendo a cuore l’incolumità degli studenti, dei docenti e del personale operante. I due edifici, infatti, in base alla relazione dell’Ufficio tecnico comunale, pur non avendo subito danni a seguito delle scosse telluriche, avevano però indicatori di vulnerabilità sismica bassi rispetto alle altre scuole cittadine: 0,01 per la “Pagliaccetti” e 0,053 per la scuola di Colleranesco. Quindi ho ritenuto necessario chiuderle perché per me al primo posto viene la sicurezza. In ogni caso con la riconsegna dei progetti potranno prendere avvio i lavori sui due plessi per un importo complessivo di 2 milioni e 100.000 euro secondo il cronoprogramma illustrato lo scorso 2 maggio”.
A settembre poi, aggiunge Mastromauro, partiranno i lavori per Via Nazario Sauro, su un importo di 250.000 euro, nel tratto compreso tra piazza Fosse Ardeatine e piazza Dalmazia unitamente ai lavori per l’abbattimento delle residue barriere architettoniche tra Via Simoncini e l’Area nord del Lido.