Roma – Nella giornata di domani i familiari delle vittime del disastro dell’Hotel Rigopiano, raccolti tutti insieme nel “Comitato Vittime di Rigopiano”, saranno accolti all’udienza generale tenuta da Papa Francesco in piazza San Pietro.
“La presenza al cospetto del Santo Padre ha per noi un significato molto particolare: questi ultimi quattro mesi sono stati durissimi, –spiega Gianluca Tenda coordinatore del gruppo– abbiamo dovuto piangere i nostri cari, lottare contro il totale abbandono delle istituzioni, chiedere disperatamente di conoscere la verità, fare i conti con i nomi dei primi indagati e, infine, combattere per riavere, prima che finiscano nelle mani degli sciacalli, ciò che è rimasto dei nostri cari. Per questo speriamo vivamente di trovare nelle parole di papa Francesco un po’ di quella serenità e di quella forza necessaria ad affrontare dignitosamente il nostro futuro”.
“faremo ingresso in piazza S. Pietro. A noi sarà riservata la zona del sagrato alla destra del Santo Padre, in cui ci sistemeremo tenendo in mano ciascuno un palloncino con appesa una rosa bianca. Al termine della celebrazione -fa sapere Tanda– i palloncini con le rose voleranno in cielo, così come è accaduto ai nostri angeli quel maledetto 18 gennaio. Infine consegneremo nelle mani del Papa un presente, in ricordo delle 29 vittime di questa immane tragedia.
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