Bucchianico. Il Doogle colleziona tre sconfitte consecutive in campionato (nei due derby contro i Lions e Wolves e in trasferta con il Casalbordino) dopo la storica conquista della Coppa Abruzzo e complica il cammino verso i playoff.
La squadra di Mister Zuccarini, già promossa in C2 grazie alla vittoria della coppa, vive un momento di calo fisico e mentale frutto anche di una lunga stagione che l’ha portata a giocare una serie di tante partite consecutive, in particolare negli ultimi mesi.
A prescindere da come finirà il campionato sicuramente questa annata rimarrà indimenticabile per il Doogle che, nonostante la sua giovane vita (la società è nata appena un anno e mezzo fa), è riuscito a mettere in bacheca il suo primo trofeo e a fare il salto di categoria.
Il derby con i Lions aveva un sapore tutto particolare, ma la partita è arrivata forse troppo vicina alla conquista della Coppa Abruzzo. Il Doogle ha probabilmente dunque risentito dei freschi festeggiamenti e non ha affrontato l’impegno con il giusto piglio, mentre i Lions hanno l’hanno interpretato con la voglia di vincere a tutti i costi. È stato dunque sbagliato l’atteggiamento mentale più che tecnico della squadra: sono arrivati infatti tanti errori dovuti alla scarsa concentrazione che hanno condizionato non poco il risultato finale. Nonostante tutto è arrivata una sconfitta di misura (4-3) contro un avversario che ha dato il massimo. Per il Doogle tris di De Sanctis.
Contro i Wolves il Doogle ha mostrato qualche piccolo miglioramento dal punto di vista mentale, giocandosi il match seppur non al massimo livello. La squadra ha comunque pagato alcune assenze importanti dovute a motivi di varia ragione: non al completo dunque è arrivata un’altra sconfitta in un match sofferto. Dopo soli dieci minuti di gara già sotto di due reti, poi in particolare nel secondo tempo c’è stata la reazione, ma il risultato alla fine ha sorriso ai Wolves (3-1).
Per il Doogle in rete Rebecchino.
A Casalbordino è stata tutta un’altra storia: si voleva fortemente fare risultato, ma purtroppo anche in questa occasione tante assenze importanti. Seppur con i giocatori contati, il Doogle ha fornito un’ottima prova: tutti quelli che finora avevano giocato pochissimo si sono fatti trovare pronti alla chiamata offrendo una prestazione maiuscola. Da segnalare che allo scadere i ragazzi di Mister Zuccarini erano avanti 7-6, poi nei due minuti di recupero hanno subito il sorpasso e perso per 8-7. In rete quattro volte De Sanctis, una a testa Milozzi, Santucci e D’Alessandro.
Rimangono tre giornate al termine della fase regolare del campionato, ma il Doogle avrà realmente solo tre punti a disposizione da giocarsi sabato prossimo con la Libertas Stanazzo (nella penultima infatti impegno contro i Red Devils che non fa classifica e nell’ultima la squadra riposa). Si rischia dunque di poter rimanere fuori dai playoff, anche se sono in programma degli scontri diretti che potrebbero diventare determinanti per determinare la griglia degli spareggi promozione. Sarebbe un peccato non tagliare il traguardo dei playoff dopo una stagione vissuta al vertice. Questo caduta in classifica ci può comunque stare visto anche il calo della squadra, ma soprattutto il fatto che è venuto a mancare l’apporto di uomini importanti nelle ultime gare e dunque la rosa è stata decimata.
Mister Zuccarini analizza così lo stato di forma della squadra: “Non sono rammaricato per questo momento negativo dei ragazzi che, per fortuna, è arrivato ora e non prima della finale di coppa. Voglio ricordare che comunque abbiamo raggiunto un traguardo storico vincendo il nostro primo trofeo e assicurandoci così la promozione in C2. Abbiamo detto la nostra anche in campionato a prescindere da come andrà a finire: è stata una stagione al di sopra delle aspettative. Sapevamo di aver costruito una squadra che avrebbe potuto competere per importanti obiettivi, non ci siamo mai nascosti, ma fra il competere e poi realmente vincere ce ne passa. C’è stato tanto lavoro per tenere unito e forte questo gruppo che poi alla fine ci ha ripagato alla grande”.