Montesilvano – Potenziare l’informazione e fare rete. Sono questi i due principali mezzi affinché le imprese possano accedere più agevolmente alle occasioni derivanti dai fondi europei. È quanto emerso nel corso del seminario informativo “Opportunità per il rilancio delle imprese in Abruzzo: i fondi europei e gli strumenti per l’internazionalizzazione”, organizzato dal Comune di Montesilvano in collaborazione con Consorzio Punto Europa – Europe Direct Teramo.
«Stiamo attraversando un periodo di grande difficoltà economica, legata anche alla scarsa competitività delle imprese – ha dichiarato il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno in apertura dei lavori, moderato dalla presidente della Commissione Politiche Comunitarie, Angelita Palumbo -. È giunto il momento di puntare l’attenzione su nuovi mercati e per farlo dobbiamo attingere a quel grande tesoretto che è rappresentato dai finanziamenti europei. Abbiamo organizzato questa giornata di riflessione per fornire gli strumenti necessari per cogliere tali opportunità. Crediamo che per massimizzare i vantaggi sul territorio sia importante fare rete e sinergia. Proprio in tale direzione abbiamo aderito al Consorzio Punto Europa, al fine di intercettare queste risorse».
«L’Italia è purtroppo molto indietro per quanto riguarda l’utilizzazione dei fondi europei – ha aggiunto l’assessore Maria Rosaria Parlione -. Con questo seminario vogliamo restituire speranza soprattutto ai giovani del nostro territorio, affinché possano dare inizio ad un loro percorso, proprio grazie ai fondi europei».
L’incontro è stato caratterizzato dagli interventi tecnici di Paola Casalena, del Cope di Teramo che ha illustrato l’attività dello sportello, «centro ufficiale di informazione della Commissione Europea. Il primo gap in questo settore – ha sottolineato – è dovuto alla mancanza di informazione. Noi vogliamo colmare questo vuoto informativo, attraverso consulenze e nell’attività che ci vede impegnati nella redazione di bandi europei diretti o indiretti».
Le differenze tra fondi diretti e indiretti sono state illustrate da Alessandro Perfetti, project manager del Consorzio Punto Europa. I primi sono quelli erogati dall’UE sulla base delle risorse che ciascun Stato Membro mette a disposizione, i secondi invece sono quelli affidati alle Regioni. Perfetti ha poi sviscerato alcune opportunità in favore di giovani ed imprese come “Erasmus per i giovani imprenditori”, un programma di mobilità che mira a formare nuovi imprenditori attraverso esperienze lavorative all’estero.
Altre opportunità concrete sono state descritte dal vicepresidente di Confindustria Chieti – Pescara, Alessandro Addari, quali i voucher per l’internazionalizzazione, ossia contributi a fondo perduto per quelle imprese che vogliono avvicinarsi a mercati esteri, avvalendosi della consulenza di un export manager. «Sono molti i programmi che possono agevolare le imprese, ma affinché il tessuto produttivo faccia un salto – ha sintetizzato Addari – è importante assumere un atteggiamento di proiezione internazionale e fare rete con le altre aziende».