Giustino Pace dell’associazione la Centenaria si è occupato della formazione delle giovani guide turistiche, in collaborazione con le insegnanti di lettere e arte, mentre Andrea Morelli li ha aiutati nell’elaborazione del materiale grafico. Anche la locandina dell’iniziativa, ad esempio, è stata realizzata dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo.
“Conoscere è il primo passo per tutelare e quindi promuovere un territorio” spiega il preside Bruno D’Anteo. “I ragazzi poi sono sempre attenti quando si parla della loro città”. “Spoltour è un progetto di promozione turistica” prosegue l’assessore al turismo Chiara Trulli “ma abbiamo voluto dargli come base la riscoperta della nostra identità, l’amore per il territorio, e in questo è fondamentale il ruolo della scuola che ci consente di arrivare alle nuove generazioni”. Tutelare l’ambiente partendo dalla sua conoscenza è la filosofia del FAI, ed è una delle ragioni che ha spinto l’amministrazione comunale a dare vita a questa collaborazione. “Spoltour è il fulcro dell’attività amministrativa portata avanti in questi anni” chiarisce il sindaco Luciano Di Lorito “perché le iniziative di promozione sono l’ultimo passaggio, il più importante, per restituire e aumentare il valore di un territorio. A Spoltore è la prima volta che viene intrapreso un percorso di questo tipo”.