Verona – “Vedere tanto Abruzzo al Vinitaly è un messaggio positivo per il comparto agricolo regionale cha ha reagito dopo gli eventi calamitosi di gennaio. Sono certo che l’Abruzzo tornerà a crescere”.
Lo ha detto il presidente nazionale di Coldiretti, Roberto Moncalvo, a margine della sua visita oggi nello ‘spazio Abruzzo’ di Vinitaly, accompagnato dall’assessore alle politiche agricole Dino Pepe.
“L’Abruzzo – ha proseguito Moncalvo – ci regala tanti record: nella provincia di Chieti, ad esempio, il Montepulciano d’Abruzzo è la Doc che ha offerto più lavoro in Italia. Insomma, l’Abruzzo ha un patrimonio economico che dobbiamo valorizzare e sviluppare, al fine – conclude il presidente Coldiretti – di generare anche nuovi posti di lavoro”.
L’ABRUZZOAL VINITALY PRESENTA I VINI ‘EROICI’
L’Abruzzo presenta i suoi vini ‘eroici’. L’iniziativa è stata promossa oggi dalla federazione italiana sommelier albergatori ristoratori (fisar) nello ‘spazio Abruzzo’, in occasione della 51esima edizione del Vinitaly. I vini cosiddetti eroici – vitigni come il Montepulciano e il Pecorino – sono coltivati e prodotti in montagna ad altezze comprese tra i 500 e gli 800 metri sul livello del mare, spesso su terreni in forte pendenza che richiedono ai produttori duro lavoro e sacrifici. “Questi vini – ha detto l’assessore alle politiche agricole, Dino Pepe – hanno delle peculiarità che li rendono unici e naturalmente biologici, potendo godere delle forti escursioni termiche tipiche di questi ambienti, arrivano ad avere delle caratteristiche di finezza aromatica e di qualità. Con questi vini – ha concluso Pepe – puntiamo a promuovere l’entroterra abruzzese”. Il presidente nazionale Fisar, Graziella Cescon, ha consegnato all’assessore Pepe un riconoscimento per l’attività di promozione del vino abruzzese.