Il concerto verrà replicato il giorno seguente – domenica 9 alle 18 a conclusione della prima, fortunata, stagione Sinfonica dell’ISA nel Teatro Comunale di Atri.
Il concerto, inizialmente in programma nel mese di gennaio e rimandato ad oggi a causa dei gravi eventi sismici e metereologici che hanno sconvolto la vita dell’intera regione, rientra in un nuovo ciclo di appuntamenti dedicati dall’ISA alla prassi esecutiva filologica – cioè attenta alla versione originale del testo musicale e alla riproposta degli strumenti dell’epoca come indispensabile elemento di fedeltà al dettato dei compositori – che sono stati molto apprezzati dal pubblico: in marzo con lo square piano “Clementi” del M° Coen e il clarinetto di bassetto di Alessandro Carbonare, ora con il clavicembalo di Luca Guglielmi. Sotto la sua direzione e insieme a lui come solista al cembalo, l’orchestra eseguirà la Prima Ouverture e il Concerto in La maggiore di Bach, e la celebre meravigliosa Suite Musica sull’Acqua -Water Music di Haendel.
Un programma dedicato a due giganti della Musica europea, che dominarono il panorama musicale tardo barocco incarnandone valori, caratteristiche e contrapposizioni, e che furono presi a esempio dalle generazioni a venire senza eccezione, a partire dai grandi classici come Mozart e Beethoven, fino ai Romantici e agli esponenti della scuola moderna e contemporanea, e che in senso assoluto rappresentano i vertici della cultura europea.
Sarà questa l’occasione, per il pubblico abruzzese, di conoscere il torinese , al suo debutto con l’OSA, musicista affermatosi per la raffinatezza delle sue interpretazioni “storicamente informate”, uno degli italiani che si sono fatti maggiormente apprezzare a livello internazionale per il livello della loro ricerca e attività artistica. Da quasi vent’anni infatti Guglielmi – che è attivo dal 1993 come solista di tastiere storiche (clavicembalo, organo, clavicordo e fortepiano) e come direttore, compositore, direttore di coro – è il cembalista e direttore assistente del celebre Maestro Jordi Savall, uno dei massimi esponenti dell’interpretazione filologica internazionale: in collaborazione con lui e gli ensemble Hesperion XXI, Le Concert des Nations, La Capella Reial de Catalunya Guglielmi ha tenuto concerti ed effettuato tourneès in tutto il mondo nelle formazioni più diverse, dal duo al grande organico vocale, strumentale, operistico.
È salito sul podio di blasonate compagini orchestrali (in Italia l’ORT, la Haydn di Bolzano e l’Orchestra da camera di Padova e Veneto) e lavorato in celebri teatri d’opera europei (Gran Teatre del Liceu di Barcelona, il Teatro Real di Madrid, il Teatro Regio di Torino, il Festival Styriarte di Graz). Compositore di notevole talento, ha al suo attivo diversi lavori per coro misto a cappella, eseguiti in Italia e all’estero. Tra le sua numerose incisioni, vale la pena di ricordare quelle delle Variazioni Goldberg di J. S. Bach e delle Sonate da gravecembalo di Pasquini per Stradivarius che sono state premiate con il “Diapason d’oro”. Ha realizzato negli ultimi anni numerosi album al fortepiano ed è reduce dall’incisione integrale del Clavicembalo ben temperato su uno storico Silbermann. Dal 2013 è docente di clavicembalo, fortepiano e musica da camera presso la Escola Superior de Musica de Catalunya (ESMuC) di Barcellona.
Con il concerto di domenica 9 si conclude la prima importante stagione sinfonica dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese a Atri: un ciclo di cinque concerti sinfonici, da novembre 2016 ad aprile 2017, nel bellissimo spazio del Teatro Comunale, realizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con l’Associazione musicale C. Tudini, che ha portato a Atri una programmazione di alto profilo artistico e musicale: un progetto pilota che ha riscosso grande interesse nel pubblico e che rientra in un progetto dedicato ai Teatri storici abruzzesi, di cui l’ISA si sta facendo promotrice. “Stiamo già programmando la prossima stagione insieme alla Amministrazione comunale e agli amici della Associazione Tudini, che intendo ringraziare per la splendida collaborazione” dice il direttore artistico Luisa Prayer: “desideriamo essere presenti con la nostra Orchestra e dare un contributo fattivo e concreto allo sviluppo della programmazione offerta dai teatri storici abruzzesi, che sono una grande risorsa per lo sviluppo culturale e turistico delle nostre Città, e devono vivere una nuova grande stagione, a vantaggio dei cittadini e per lo sviluppo di un settore economico potenzialmente importante, quello basato sulla cultura”.
Per tutte le informazioni sulla stagione dell’ISA e sui concerti è possibile consultare il sito www.sinfonicaabruzzese.it – info: 0862 411102 – info@sinfonicaabruzzese.it