Chieti – E’ definito il “ladro silenzioso della vista” e colpisce circa il 3% della popolazione. In Abruzzo ne soffrono oltre 60.000 persone. E’ il glaucoma, patologia di cui uno su due non sa di essere affetto. Fondamentale, quindi, la prevenzione. A Chieti, unica città in Abruzzo, in occasione della Giornata Mondiale del Glaucoma, lo I.A.P.B. (agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) presieduto da Antonello Di Deo, ha previsto l’allestimento di una unità mobile oftalmica dove l’equipe del prof. Leonardo Mastropasqua, Direttore della Clinica Oftalmologica e responsabile del Centro Nazionale di Alta Tecnologia in Oftalmologia di Chieti, offrirà visite gratuite che verranno effettuate in Piazza G. B. Vico dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle 19.30. La sezione UICI di Chieti distribuirà materiale informativo.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore alle Politiche Sociali, Emilia De Matteo, dal Presidente del Consiglio Comunale, Liberato Aceto, dal Prof. Leonardo Mastropasqua, presenti il Presidente regionale dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, Antonello Di Deo, e del Presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Chieti, Enio Santone.
In occasione della Giornata Mondiale del Glaucoma, inoltre, Chieti e la sua Università sono state scelte come punto di riferimento in Italia per parlare del glaucoma e della sua prevenzione. Il prof. Mastropasqua sarà, infatti, ospite, domani, del TG1.
«E’ superfluo dire quanto la prevenzione sia importante, specie per una malattia così subdola come il glaucoma – ha sottolineato l’Assessore De Matteo – Diventa, altresì, fondamentale condividere percorsi di informazione e offrire opportunità di prevenzione come quella organizzata dallo IAPB in un momento nel quale, purtroppo, le difficoltà economiche dei cittadini incidono negativamente sulle possibilità di accedere alle prestazioni sanitarie. Vorrei ricordare – ha aggiunto l’Assessore – che, in questi giorni, stiamo lavorando alla costruzione del Piano Sociale di Ambito Distrettuale che prevede una stretta interazione socio-sanitaria con l’obiettivo di venire incontro alle necessità di benessere psicofisico dei cittadini. Purtroppo oggi i Comuni, alle prese con risorse economiche sempre più esigue provenienti sia dal fondo nazionale che da quello regionale, hanno sempre maggiori difficoltà nel poter garantire servizi e rispondere alle richieste dei propri territori. E’, pertanto, necessario che il Governo stanzi somme maggiori per le attività socio sanitarie degli ambiti».
«L’iniziativa vede Chieti in prima linea, integrando l’elemento della prevenzione con quello della divulgazione. – ha aggiunto il Presidente Aceto – Grazie alla disponibilità dell’equipe del prof. Mastropasqua che, con il suo Centro, rappresenta un vanto per la città e per la nostra Università, dello I.AP.B e dell’UICI, l’ospedale viene portato ai cittadini. Auspico che tali iniziative vengano ripetute negli anni anche in altri ambiti affinché la sanità sia sempre più vicina ai cittadini per rispondere al bisogno di salute».