Rifondazione Comunista denuncia, alla stazione di Montesilvano rimosso il tabellone degli orari

 “E così per controllare gli orari dei treni in transito bisogna recarsi al primo binario dove è posto l’unico display elettronico che annuncia in treni in partenza e in arrivo con i rispettivi ritardi. –scrivono i dirigenti del PRC– È l’unico display presente in stazione su un binario, il n.1 dove non ferma nessun treno, da anni il secondo display presente in stazione, nel sottopasso che porta ai binari 2 e 3, è stato rimosso.
È un grosso disagio per chi attende i treni. I pendolari sono costretti a scendere e risalire per dare uno sguardo agli orari, e non di rado per la fretta c’è chi attraversa pericolosamente direttamente i binari”. 

PRC «È necessario da subito reinstallare una bacheca con gli orari e uno schermo elettronico sulla banchina dei binari 2 e 3, un piccolo intervento che migliorerebbe molto la funzionalità della stazione».  

Rifondazione Comunista ricorda come nel luglio 2016 l’assessore regionale Donato Di Matteo e il consigliere regionale Camillo D’Alessandro, dando seguito alle battaglie dell’Associazione carrozzine determinate, avevano annunciato che presto sarebbero arrivati i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche alla stazione.
“Ricordiamo che la stazione è sprovvista di ascensori, a distanza di 7 mesi che fine hanno fatto gli impegni che RFI ha preso con la Regione Abruzzo? Oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche è previsto anche il rifacimento della pensilina, che ormai fa acqua in più parti?”

Montesilvano ricordano ancora i dirigenti del PRC pescarese ha superato 50.000 abitanti “merita come qualsiasi altro comune una stazione dignitosa e accessibile, inoltre alle spalle della città c’è un grande bacino di utenza come la Val Vestina.
Il treno per andare e tornare da Pescara impiega dai 6 a 10 minuti, con soli 1,20 € si arriva a Pescara Centrale, Pescara porta nuova, Pescara Tribunale/Università. Con i nuovi orari le partenze sono fisse ad ogni ora e quindi è facile organizzare i propri spostamenti.
La metropolitana di superficie esiste già. Se si vuole ridurre il numero di auto che attraversano la città è bene che l’amministrazione comunale punti sull’uso del treno, è un’azione praticabile da subito, e a costo zero. Serve solo sono un po’ di informazione alla cittadinanza. Inoltre ora è possibile trasportare anche la propria bici gratis sul treno quindi si arriva dappertutto e senza problemi di code, parcheggi, multe e inquinamento”.