Pescara – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta del Presidente del S.I.B. Confcommercio – Pescara, Riccardo Padovano.
“Facendo seguito ai nostri ripetuti solleciti degli ultimi mesi inerenti l’inizio dei lavori per il taglio della diga foranea ed opere annesse, che prevedono anche la realizzazione di una barriera soffolta adiacente il Molo Nord del Porto di Pescara, e per il potenziamento del depuratore di Pescara, abbiamo chiesto al Governatore della Regione Abruzzo, Dott. Luciano D’Alfonso, di convocare entro la prima settimana di marzo un incontro pubblico aperto a tutti gli Imprenditori balneari per dare risposte chiare su un tema che rischia di mettere anche quest’anno in ginocchio il turismo estivo.
Le Imprese Balneari hanno bisogno di certezze e rassicurazioni direttamente dagli Enti preposti e non tramite comunicati stampa o articoli di giornale spesso “smentiti” lo stesso giorno della loro emissione e/o pubblicazione.
È giunta l’ora che tutti i nostri Rappresentanti Istituzionali dicano ai portatori di interesse ed all’opinione pubblica che cosa è stato fatto e cosa dovrà essere fatto per tutelare il comparto turistico e per evitare il ripetersi di quanto accaduto nel 2016.
Per non parlare del danno d’immagine che hanno subito le città di Pescara, Montesilvano, Francavilla al Mare e non solo, delle incalcolabili perdite che ha subito l’intero comparto del turismo, compreso l’indotto ad esso collegato e delle perduranti ripercussioni negative che questa situazione ha avuto sull’opinione pubblica.
La nostra Associazione, a tutela dell’intera Categoria dei Balneari, si è immediatamente attivata per la risoluzione del problema inquinamento del Fiume Pescara e delle acque di balneazione già all’indomani della Stagione Estiva 2015, mostrando sempre disponibilità e spirito di collaborazione con le Istituzioni e gli Enti coinvolti e avanzando anche proposte e progetti.
Ora però non è più il momento di tergiversare, non è il momento delle tavole rotonde, ma è il momento delle risposte complete e concrete; la nostra Categoria non può attendere l’inizio della prossima Stagione Balneare, ormai alle porte, in queste condizioni di incertezza, rassegnazione e continui rinvii.”