Chieti. Esordio fortunato in questo 2017 per i teatini, usciti vittoriosi dall’importante scontro salvezza contro la Bondi Ferrara. I teatini si portano così sul 2-0 negli scontri diretti: gli estensi pagano a caro prezzo l’assenza di Moreno e un secondo quarto in cui sono stati penalizzati dall’assenza di Roderick, gravato dai falli. Per i padroni di casa ottima prestazione del trio USA Davis (23), Mortellaro (15 punti e 17 rimbalzi) e Golden (22 punti) e di un ritrovato Allegretti (11 punti) che alla nel finale ha fatto la differenza, risultando decisivo con due bombe andate a segno nell’ultima frazione. Per gli ospiti in doppia cifra troviamo invece Roderick (26 punti) e Bowers (22 punti ed 11 rimbalzi).
CRONACA
Alla palla a due i padroni di casa si presentano con Golden, Davis, Fallucca, Sergio e Mortellaro; rispondono gli ospiti con Ibarra, Roderick, Cortese, Bowers, Pellegrino. L’avvio di gara vede i teatini andare subito a segno con un tiro dalla media distanza di Cade Davis a cui subito risponde Pellegrino. Ibarra non è timido e dalla lunga realizza (2-5). I biancoblù continuano a macinare gioco, portandosi, grazie al duo americano Roderick-Bowers, anche a 7 lunghezze di vantaggio (17-10), con coach Galli a chiamare timeout a quattro minuti dal termine del primo quarto. Chieti esce bene dal timeout e con una penetrazione di Sergio ed una bomba di Davis si riporta a contatto (15-17) dopo poco più di sette minuti dall’inizio della gara. Dopo fasi alterne, caratterizzate dai rimbalzi di Mortellaro (già 7) e dal talento offensivo del duo a stelle e strisce ferrarese, il quarto volge al temine in perfetta parità (23-23).
Il secondo periodo vede Chieti con un piglio diverso e, grazie ad un Cade Davis in versione mattatore (toccata in meno di 15 minuti quota 20 punti) e ad un nervosissimo Roderick che spende ben presto il suo terzo fallo, i teatini arrivano al +10, costringendo un nervosissimo coach Trullo a chiamare timeout a 5:48 dalla pausa lunga. Bowers sblocca i suoi e Ferrata tenta la rimonta ma Chieti è brava a tenere i suoi sul 47-36, con Galli che comunque vuole parlar con i suoi a poco più di due minuti dall’intervallo.I biancorossi sono bravi ad amministrare il vantaggio e a portarsi sulla pausa lunga con il risultato di 49-40.
Sugli scudi per i teatini un superlativo Cade Davis (20 punti), il solito Golden (12) e un Mortellaro capace di raccogliere ben 10 rimbalzi (di cui 5 offensivi). Per gli estensi invece Bowers (12) e Roderick (8) portano sulle loro spalle tutto il peso offensivo.
Alla ripresa a Ferrara prova a ricucire lo strappo ma Chieti non demorde. Trullo chiama l’ennesima sospensione di gioco a 6:10 e questa volta il timeout sembra aver dato i suoi frutti: Roderick, Bowers e Pellegrino riportano gli estensi sul 56-52 ma è Chris Mortellaro a togliere le castagne dal fuoco per i teatini con un sontuoso 2+1, che lo porta a raggiungere la doppia coppia (11 punti e 14 rimbalzi) (59-52). La gara prosegue sulla stessa onda del secondo quarto, con i teatini che tentano di amministrare il ritmo e con gli estensi che cercano di ridurre il gap, Si va all’ultimo intervallo sul parziale di 65-58.
L’Ultimo periodo di gioco vede brillare ancora la stella di Roderick che insieme alla fisicità di Pellegrino, porta le due squadre ad un solo possesso (65-62). Allegretti con una gran bomba lancia ancora Chieti a distanza di sicurezza (68-62), ma i canestri di un indemoniato Roderick riportano le due squadre sul 70-70 a 5:55 dal termine. Tutto da rifare! Allegretti dopo una palla rubata di Mortellaro va a canestro Chieti, con Bowers che pareggia subito i conti. Allegretti è scatenato e con la sua seconda bomba del quarto riporta Chieti sul +3 (75-72), toccando i 10 punti personali. Golden aumenta il gap, mettendo Chieti a due possessi di vantaggio (77-72) a 0:02 dal termine dell’incontro. Bowers è l’ultimo ad arrendersi ma Mortellaro dalla lunetta e l’ennesima tripla di Davis, a 0:45 dal termine (82-74) chiudono di fatto la partita. Coach Galli non vuole rischiare nulla e a 0:21 dalla conclusione della gara chiama il minuto di sospensione. Allegretti dalla lunetta fa 1/2: il resto è pura accademia, con i teatini che festeggiano sugli spalti la doppia vittoria negli scontri diretti.
Dopo l’importantissima vittoria interna con Ferrara coach Galli dichiara: “Ogni partita, da qui al termine della stagione, sarà una finale. Oggi siamo riusciti a vincere e non era facile, ma soprattutto in casa abbiamo l’obbligo di provare sempre ad uscirne vincitori. Loro venivano da una brutta sconfitta casalinga, sapevamo che non era una partita facile, Ferrara è sicuramente una squadra costruita per occupare le prime posizioni di classifica e ora si trova invischiata nella bagarre per non retrocedere. E’ stato molto importante portarci sul 2-0 negli scontri diretti e alla lunga questo potrebbe esserci utile. Sono contento per il ritorno di Marco (ndt Allegretti): lo abbiamo aspettato, lo abbiamo aiutato per quello che potevamo, però alla fine la grossa mano se l’è data lui e, come dico sempre, parte da ognuno di noi quello che possiamo dare. Per crescere necessitiamo innanzitutto di continuità per allenarci (e in queste ultime settimane, causa fattori a noi esterni, non l’abbiamo avuta) poi i nostri ragazzi hanno dimostrato che abbiamo grande cuore e grande carattere: forse non abbiamo grande talento ma tutti i nostri atleti stanno dimostrando che in questo campionato ci possono e ci vogliono stare, dando ognuno il cento percento. Non posso che ringraziare tutti. Non voglio però pensare alle nostre concorrenti per la salvezza, dobbiamo concentrarci su noi stessi, lottando in ogni partita per portare a casa i due punti per salvarci il prima possibile.
Allegretti, man of the match che con i suoi canestri ha letteralmente spaccato in due la partita, afferma a fine incontro: “ Sono molto contento, innanzitutto per il risultato, che oggi più che mai era importante e poi anche per la mia prestazione. Spero che questa partita mi dia un po’ più di fiducia, in modo da tornare a giocare come so fare. Sono certo che se continueremo così potremo salvarci agevolmente. Il nostro piano gara prevedeva molta attenzione nella fase difensiva, che ad onor del vero nei primi due quarti non è stata esaltante, poi siamo cresciuti d’intensità e soprattutto siamo stati bravi ad essere uniti nei momenti di maggiore difficoltà, cercando con qualche extra pass il compagno libero, trovando un buon ritmo in attacco. I progressi nel gioco penso siano figli dello scorrere del tempo, chiaramente all’inizio, essendo una squadra completamente nuova, quando incontravamo dei problemi facevamo fatica perché ci conoscevamo poco ma ora, con il duro allenamento settimanale, avendo approfondito la conoscenza, riusciamo ad essere più tranquilli e soprattutto più uniti”.
Anche Matteo Fallucca, neo acquisto delle Furie, ci tiene a dire la sua: “ Sono contento che il mio esordio casalingo si sia concluso con una vittoria. Nella gara odierna anch’io ho potuto dare una mano ai miei compagni, è andata bene e abbiamo disputato un’ottima prestazione. Era necessario vincere perché abbiamo guadagnato due punti fondamentali per la salvezza, contro una diretta concorrente. Ora ci alleneremo ancora più forte per domenica prossima, continuando così”.
Coach Trullo invece, conclude il suo ritorno in Abruzzo, sua terra natia, con un finale per lui a dir poco amaro: “Penso che quella odierna sia stata una gara equilibrata, anche perché siamo riusciti a ricucire il gap che i padroni di casa erano riusciti a ritagliarsi nel corso del match. Nei primi due quarti abbiamo sofferto particolarmente i rimbalzi offensivi dei teatini e, dopo aver registrato questa situazione, siamo riusciti a rientrare in partita. Peccato per la cattiva prova dal perimetro dei nostri esterni, 3/16 è davvero troppo poco per imporsi in un campo ostico come quello di Chieti. Abbiamo disputato la gara al massimo dell’intensità, sebbene avessimo un’assenza importante come quella di Moreno, Ibarra ha comunque disputato un’ottima partita. Abbiamo inoltre pagato l’assenza – nel secondo quarto – di Roderick, limitato dai falli: Terrence però è stato molto bravo a rientrare in gara e a non commettere falli, ma anche all’andata fummo penalizzati dai falli commessi da un nostro americano (ndt Bowers). Appunto a causa delle svariate assenze che ci hanno condizionato in diverse partite, vedo come chiave la necessità di riunirci e fare quadrato per vincere il maggior numero di partite possibile”.
PROGER PALLACANESTRO CHIETI – BONDI FERRARA 83-74 (23-23; 49-40; 65-58)
PROGER PALLACANESTRO CHIETI 83: Golden 22 (9/18 da 2, 0/3 da 3, 4/5 dalla lunetta), Mortellaro 15 punti (5/7 da 2, 5/5 dalla lunetta, 17 rimbalzi), Piazza 0 (0/2 da 3), Allegretti 11 (1/5 da 2, 2/3 da 3, 3/4 dalla lunetta e 9 rimbalzi), Fallucca 3 (0/2 da 2, 1/3 da 3), Venucci 2 (1/2 da 2, 0/3 da 3), Zucca 2 (1/2 da 2), Sergio 5 (1/3 da 2, 1/4 da 3), Davis 23 (4/4 da 2, 5/9 da 3).
BONDI FERRARA 74: Soloperto 0 (0/2 da 2), Mastellari 3 (1/3 da 3), Mastrangelo 0 (0/2 da 2), Cortese 7 (2/4 da 2, 1/4 da 3), Bowers 22 (10/14 da 2, 0/2 da 3, 2/2 dalla lunetta, 11 rimbalzi), Pellegrino 9 (4/8 da 2, 1/2 dalla lunetta), Roderick 26 (11/17 da 2, 0/6 da 3, 4/4 dalla lunetta), Ibarra 7 (2/3 da 2, 1/1 da 3)