Pescara – “Siamo pronti. In previsione dell’arrivo del mal tempo e delle possibili nevicate fino alla costa, la Provincia di Pescara ha pronto il suo piano neve”. Così il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco ha annunciato i preparativi alle possibili nevicate dei prossimi giorni.
Sonl 150 le tonnellate di scorte di sale da distribuire sul territorio e su 780 chilometri di strade provinciali e Di Marco fa sapere che la Provincia dispone di un elenco con 30 ditte già selezionatè attraverso una manifestazione di interesse, “pronte a intervenire, insieme ai nostri 4 mezzi spazzaneve a ai nostri cantonieri,
Questi ultimi interverranno sulle strade più a rischio: quella che porta da Lettomanoppello alle Majelletta quella e che quella che collega Rigopiano al Gran Sasso”.
Penne, pronto il Piano neve
L’intensa ondata di freddo in arrivo dalla Russia, di matrice artica, interesserà tutta l’Italia a partire da giovedì 5 gennaio, in particolare le regioni del Nord Est e quelle adriatiche. Il maltempo durerà sino a domenica pomeriggio. Il Comune di Penne ha già attivato il Piano neve, acquistato 500 quintali di sale, già a disposizione dell’ente, organizzato le squadre tecniche per la pulizia delle strade che sono state divise in 11 lotti e attivato un numero di riferimento per le chiamate di emergenze (337/915745).
Le squadre operative
Il coordinamento è affidato alla struttura comunale della Protezione civile, diretta dall’ing. Piero Antonacci, in collaborazione con Anas e Provincia di Pescara, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Comando dei vigili urbani, Forze dell’ordine e Soccorso Alpino.
“Si raccomanda la massima attenzione-scrive in una nota l’amministrazione- a causa del ghiaccio che potrebbe formarsi già nelle prime ore di giovedì e dal vento forte che soffierà sull’area vestina”.
La protezione civile comunale ha già acquisito gli elenchi di dializzati, anziani che vivono soli, famiglie che risiedono in zone isolate e particolari malati che hanno bisogno di cure costanti (somministrazione di farmaci).
“Siamo pronti per l’arrivo della perturbazione che, secondo le mappe sinottiche, dovrebbe interessare la nostra città a partire da giovedì 5 gennaio – ha detto il delegato della protezione civile, Antonio Baldacchini – Abbiamo attivato il coordinamento tra i volontari e enti preposti al fine di evitare disagi alla popolazione. L’insidia più grande – ha aggiunto Baldacchini – è rappresentata dal ghiaccio che si andrà a formare nelle prossime 48/72 ore a causa delle basse temperature”.