Una notizia che ha reso particolarmente felice Anna Verna, fondatrice dell’Associazione ‘Il Risveglio di Manuela’ e madre dell’infermiera di Spoltore, morta il 26 aprile scorso dopo un lungo calvario.
“Ringrazio di cuore tutte le persone che sono vicine a me e alla mia famiglia e che si stanno dimostrando particolarmente sensibili nei confronti di chi, come me e mio marito, hanno vissuto in prima persona la perdita di una figlia, entrata in coma in seguito a un’emorragia celebrale”, ha affermato la signora Verna, intervenuta nel corso del convegno di cui sopra, presieduto dal Dott. Piero Iovenitti e dal Dott. Donato Zotta. “La sezione ‘gravi celebrolesioni’ nasce per rispondere alle necessità terapeutico-riabilitative delle persone con grave danno celebrale e rappresenta un valido supporto anche per i famigliari dei pazienti. È importante essere sostenuti da strutture specializzate, per dare ai propri cari l’amore, la sicurezza e le cure di cui hanno necessariamente bisogno”. Parole che hanno colpito tutti i relatori presenti, perché capaci di spiegare in modo semplice e diretto le conseguenze di un trauma cranico.
Il 22 dicembre, all’Ospedale di Popoli, ci sarà una festa di Natale per ricordare Manuela Verna e per l’occasione verrà scoperta la targa dell’infermiera. Testimonial dell’evento: il cantante Piero Mazzocchetti. Sono state invitati a partecipare i rappresentanti delle istituzioni.