Le attività hanno promosso la dimensione esplorativa del fare, dello scoprire, del conoscere e del comunicare attraverso l’arte e il linguaggio del corpo trasportando nei segni e nella dinamica del movimento stati d’animo, sentimenti e messaggi. E soprattutto ha promosso l’avvicinamento alla sfera dell’arte facendo familiarizzare i bambini con questo linguaggio attraverso una esperienza attuativa sperimentata dal foglio bianco al foglio rappresentato con linee, campi e colori in una riformulazione di se stessi. In mostra i lavori realizzati dai bambini con tecniche differenti.
L’attività di teatro sociale ha coinvolto bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni del quartiere Villa Del Fuoco di Pescara frequentanti la Ludoteca T.Dezi, autentico luogo e modello di esperienza intraculturale e reciprocità socio-culturale in cui bambini nativi, appartenenti a minoranze linguistiche di nuova immigrazione e di provenienza Rom accrescono competenze emotive, sociali e cognitive attraverso il gioco creativo.
Un grazie particolare va alla responsabile della Ludoteca la sig.ra Maria Rosaria Teofili e ai ludotecari Maria Pia Costanziello e Daniele Di Paolo che con perseveranza accolgono ogni giorno i bambini che sono sicuri di ritrovare lì accoglienza ed ascolto.
Il Laboratorio curato e condotto da Cam Lecce e Jörg Grünert è stato promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, in collaborazione con CEIS e l’Associazione Deposito Dei Segni Onlus.
Esposizione, venerdi 9 dicembre 2016 ore 17,00
Ludoteca “Thomas Dezi” – Via Lago di Capestrano, Pescara,