“Quanto incide la volontà politica e di organizzazioni ambientaliste para-politiche su ciò che raccontano i media?
Il mare compreso tra le foci del fiume Pescara e Saline era realmente contaminato come si è voluto far credere?
Qual è la verità? Il 26 Novembre siete invitati a scoprirlo, attraverso la proiezione di documenti e analisi svolte sul campo, alla ricerca della “verità” nella leggenda”. Spiega Forconi che ricorda come nell’epoca in cui si terrorizza prima, per trarre profitto sulle emergenze, poi, trova spazio chi disquisisce di terremoti indotti, scie chimiche e apocalittici disastri.
“Gianluca Milillo, presidente dell’Associazione Nuovo Saline, ricostruirà il percorso che –scrive il portavoce Audere Semper– ingannò migliaia di bagnanti, Daniela Renisi dell’Associazione AlberghiAmo e Tocco Adriano di FederAlberghi descriveranno come tale fenomeno ha minato la stessa sopravvivenza dell’industria turistica senza che esistesse un reale, giustificato, allarme.
Dalle 10 in poi, sarà possibile assistere all’interno della sala consiliare del Comune di Pescara ad un appuntamento storico, organizzato dalla comunità di valori Audere Semper, impegnata sin dalla sua nascita in trasmissione di dati ed esempi non conformi e rivoluzionari“.