«La violenza sulle donne – spiega la consigliera Angelita Palumbo – è una problematica, purtroppo dalle mille sfaccettature. C’è quella sul posto di lavoro, quella domestica, quella fisica e quella psicologica e ancora quella che obbliga le ragazze a vendere il loro corpo. Abbiamo voluto dedicare un momento di riflessione, invitando i ragazzi che studiano nella nostra città e dando loro l’occasione di conoscere una realtà associativa che opera attivamente e concretamente sul nostro territorio».
Nel corso della mattinata, infatti, si susseguiranno gli interventi di un rappresentante dell’associazione fondata da don Oreste Benzi, nonché la testimonianza diretta di una ragazza che con impegno e fatica è riuscita ad allontanarsi dalla strada e sta vivendo il suo percorso di reintegro.
Al dibattito parteciperà anche la Polizia Locale, e l’Azienda Sociale che illustrerà le iniziative messe in campo per dare sostegno e supporto alle donne che vivono questi drammi.
Parte attiva nell’organizzazione del dibattito anche l‘associazione Nova Civitas e Cooperativa Ophelia, e che partecipano al tavolo “Incubatore Sociale”.
«Il nuovo forum aperto alla cittadinanza – afferma il consigliere Alessandro Pompei – è stato sin dal primo incontro molto operativo. Le associazioni che stanno partecipando, infatti, si sono messe subito in prima linea sia nell’elaborazione di progetti che potranno migliorare la qualità dei servizi in favore dei cittadini in ambito sociale, ma anche nell’organizzazione di questa giornata che vuole essere un’occasione per i ragazzi di conoscere meglio queste tristi realtà, ma soprattutto cosa si può fare per lottare insieme contro la violenza sulle donne. Proprio le due associazioni saranno anche promotrici, a conclusione della mattinata, di un flash mob, che vedrà protagonisti i ragazzi delle due scuole superiori».