Montesilvano – “Finalmente il Tar si è espresso accogliendo il ricorso che avevamo depositato sul vergognoso non rispetto della parità di genere della giunta di Montesilvano” così Daniele Licheri coordinatore dell’Esecutivo Regionale Abruzzo Sinistra Italiana commenta la decisione del Tribunale Amministrativo regionale.
“Cosi come segnalammo ormai un anno fa (Dicembre 2016), la nomina di Vaccaro è illeggittima. L’amministrazione Maragno ci aveva contestato che il mancato rispetto delle quote rosa in giunta non sarebbe dovuta essere una questione di nostra pertinenza: Ebbene sono felice di poter annunciare che invece non solo era leggittimo il ricorso ma sopratutto che avevamo ragione sopratutto nel merito” ricorda Licheri che prosegue.
“Nei prossimi giorni convocheremo una conferenza stampa per approfondire la questione: triste constatare che in 1 anno di procedimento del TAR, il Sindaco avrebbe potuto risolvere politicamente la questione. Purtroppo come spesso accade in Italia, dove non c’è la politica e il tribunale a dover riempire questo vuoto”.
Sulla questione si è espressa anche Romina Di Costanzo nel duplice ruolo di segretaria del PD di Montesilvano e Presidente della commissione provinciale di Pari opportunità. “E’ trascorso quasi un anno durante il quale, nonostante una diffida a firma del nostro gruppo PD e della consigliera provinciale con delega alle pari opportunità Leila Kechoud e il ricorso al Tar degli amici di Sel, con il segretario Daniele Licheri e Rosa Pagliuca, nulla si è fatto per rimediare al grave squilibrio. La prassi di riequilibrio all’interno delle amministrazioni non deve essere più funzionale agli esiti dei ricorsi al TAR, bensì una vera necessità di rappresentatività, di pluralità di composizione, di valorizzazione e di potenziale arricchimento amministrativo”.