Pescara – Nella mattinata di oggi il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore al Governo del Territorio e Politiche Urbane Stefano Civitarese hanno incontrato il Magnifico Rettore dell’Università d’Annunzio di Chieti e Pescara Carmine Di Ilio per porre le basi di un protocollo d’intesa fra i due enti. L’intesa nascerà per consolidare i rapporti di interazione reciproca e collaborazione sulle questioni che riguardano la città, unitamente all’intero territorio della Chieti-Pescara e assicurare la maggior condivisione possibile delle scelte, in ordine ai bisogni comuni, individuando le più efficaci modalità di intervento.
“E’ stato un primo incontro molto proficuo che porterà alla firma di un protocollo fra Comune e Università – spiega il sindaco Marco Alessandrini – Un’intesa di cui sono particolarmente orgoglioso, perché individua ambiti, non esaustivi, di intervento e collaborazione, ispirandosi a metodologie di consultazione e scambio permanenti. Ringrazio l’assessore Civitarese Matteucci che sarà il braccio operativo dell’Amministrazione su questo fronte e non ultimo l’Ateneo, che ha creduto in questa collaborazione ed è pronto a diventare una parte operativa su idee e progetti strategici per la città che potranno nascere da questo sodalizio che formalizzeremo a breve”.
“L’intesa finalmente avvia una collaborazione a tutto tondo per facilitare la costruzione del sistema “Pescara Città della Cultura e della Conoscenza” – aggiunge l’assessore al Governo del Territorio e Politiche Urbane Stefano Civitarese Matteucci – ed è finalizzato alla realizzazione di concrete sinergie con l’Ateneo al fine di: tradurre la dimensione della ricerca in opportunità di sviluppo per l’ intero territorio comunale; condividere strategie e individuare azioni concrete per favorire/facilitare i processi di occupazione delle risorse umane, ritenute fattori principali sui quali investire per la crescita della città e dell’intero territorio, attraendo e trattenendo le risorse migliori, anche mediante concrete politiche in materia di residenzialità; sviluppare le necessarie sinergie al fine di armonizzare le richieste provenienti dal mondo del lavoro con le attività di formazione e ricerca, anche per meglio coniugare, il “ sapere” con il “saper fare”; collaborare con le associazioni di categoria per promuovere il ruolo della Pubblica amministrazione nell’offerta di servizi innovativi ai cittadini e alle imprese, basati sull’innovazione di tecnologie, processi e prestazioni; promuovere la divulgazione scientifica, mediante concrete iniziative volte sia alla diffusione della cultura scientifica, per favorire una cittadinanza maggiormente consapevole, sia alla promozione di una migliore conoscenza, da parte del territorio, delle numerose e prestigiose realtà di ricerca e del loro operato.
Ci rivedremo a breve per arrivare in poche settimane alla firma, la questione di fondo è l’avvio del progetto del nuovo Campus di Pescara, con la definizione di un programma di riqualificazione dell’area ricadente nel comprensorio oggetto dell’accordo di programma fra polo universitario e giudiziario e nelle aree vicine a importanti spazi e infrastrutture pubblici, come lo stadio Adriatico, la Pineta Dannunziana e il Parco ex Caserma Cocco.
A tale proposito Il Rettore ci ha presentato il progetto della nuova biblioteca che sorgerà accanto al Palazzo di Giustizia e che sarà anche un luogo aperto alla città: si tratta di un progetto dell’Ateneo da 13 milioni di euro, in fase esecutiva, si attende la gara per l’affidamento della realizzazione, che avrà certamente ricadute positive anche per la città. Il Comune ne è parte perché cederà una strada che ne diventa parte integrante e che l’Ateneo riqualificherà anche in modo sostenibile. Un protocollo che mette nero su bianco una collaborazione sostanziale fra Comune e Università capace di far fare a Pescara un grande passo avanti come Polo di formazione e accoglienza per gli studenti e le giovani generazioni”.