In collaborazione con le provincie abruzzesi e con Arta Abruzzo, la Regione si avvale di una banca dati, un’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale, aggiornata anche attraverso segnalazioni di cittadini, enti e polizie ambientali operanti sul territorio.
Con uno specifico provvedimento proposto dal Sottosegretario alla Presidenza con delega ad Ambiente ed Ecologia Mario Mazzocca ed approvato nel corso dell’ultimo Consiglio Regionale, l’Esecutivo aggiornerà tale banca dati con le risultanze dei lavori svolti ed autorizzerà il competente servizio Gestione Rifiuti ad attuare i necessari atti, in particolare l’esclusione dall’anagrafe regionale dei siti che non presentano criticità ambientali.