«Il presidente D’Alfonso, per accreditarsi, ha organizzato una serie di eventi “istituzionali” per tutta la giornata, dove il premier possa raccogliere applausi e fare propaganda –commenta il Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua,– se chi governa l’Abruzzo applaude il premier, sentiamo il dovere, come cittadine e cittadini che si battono per la difesa del nostro territorio, di esprimere il nostro NO. Diciamo NO a chi vuole continuare a buttare soldi in opere inutili e dannose, come tanta parte di quelle contenute nel Masterplan, invece di investire nella messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici, abitazioni».
Diciamo NO all’inceneritore che il Governo Renzi vuole imporre all’Abruzzo perchè siamo per la riduzione dei rifiuti e il ricilo per un’economia circolare. Diciamo NO a chi vuole consegnare il nostro territorio ai petrolieri e alle lobbies dell’energia. In migliaia abbiamo protestato contro Centro Oli, Ombrina e altri impianti pericolosi. Ora il governo, con la modifica del Titolo V della Costituzione, espropria le regioni di ogni competenza in materia per consentire alle società petrolifere di agire indisturbate senza che i cittadini possano far pressione sulle istituzioni locali. Questa è la filosofia di un governo lobbista che ha deciso di imporci anche la realizzazione di un inceneritore. Una politica di aggressione al territorio che impone la realizzazione del mega-metanodotto Snam in zone ad altissimo rischio sismico. Diciamo NO ai tagli alla sanità, alla modifica della Costituzione che sancisce la sepoltura del diritto alla salute come previsto dall’art.32, al trasporto pubblico e alle politiche sociali. Diciamo NO alla precarizzazione del lavoro, al Jobs Act e ad una politica economica che produce disoccupazione e lavori sotto-pagati e senza diritti. Diciamo NO a chi ci manda in pensione a 70 anni e ci chiede di fare un mutuo per andarci prima. Diciamo NO alla “buona scuola” dei presidi-manager e dei finanziamenti alle paritarie. Diciamo NO ad una alternanza scuola-lavoro non formativa che sfrutta le studentesse e gli studenti, che ci manda in aziende che non rispettano l’ambiente ed i diritti dei lavoratori come McDonald’s. Diciamo NO ai prepotenti che mettono le istituzioni al servizio dei banchieri, della finanza, dei poteri forti. Diciamo NO a controriforme gattopardesche che non incidono su corruzione e privilegi ma tagliano democrazia. Non possiamo che dire NO allo stravolgimento della Costituzione nata dalla Resistenza, per difendere i diritti, i beni comuni, la democrazia dall’attacco dei poteri forti e della finanza internazionale.
«Per questo invitiamo tutte/i a ritrovarci GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE, alle ore 18.30, in Piazza Sacro Cuore –avvia il Forum H2O– per esprimere i nostri tanti NO in un CORTEO nelle vie del centro cittadino che vogliamo sia una festa della partecipazione e della cittadinanza attiva e consapevole».
Prime adesioni: Collettivo Studentesco Pescara, Nuovo Senso Civico, PrimoFoglio, L’Altra Chieti, Uniti a Sinistra Francavilla, Comitati Cittadini per l’Ambiente di Sulmona, Zona22, Unione Sindacale di Base, Partito della Rifondazione Comunista, Confederazione Cobas, Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua, Coordinamento per il NO sociale, Movimento5Stelle.