In corso le verifiche
sul patrimonio immobiliare
di Comune e Provincia
Chieti – “Questa mattina, nel corso di una riunione con i responsabili degli uffici tecnici di Comune e Provincia e alcuni rappresentanti delle Associazioni di volontariato di Protezione civile, abbiamo individuato le azioni da porre in essere nell’immediatezza al fine di effettuare le verifiche sul patrimonio immobiliare comunale e di competenza della Provincia, a cominciare dagli istituti scolastici. La Provincia di Chieti ha messo a disposizione i dati sulla vulnerabilità sismica relativi alle scuole. Alle 14.30 verrà attivato il C.O.C – Centro Operativo Comunale – preso la nuova sede del 118, per una prima valutazione delle ispezioni e per far sì che anche i privati possano richiedere interventi laddove, a causa della forte scossa sismica registrata nella giornata di ieri, si fossero verificate situazioni che destano preoccupazione”.
E’ quanto ha evidenziato il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, a seguito della riunione tecnica alla quale hanno partecipato gli Assessori Raffaele Di Felice, Mario Colantonio, Emilia De Matteo e Maria Rita Salute, il Dirigente del 5° Settore del Comune di Chieti, Ing. Paolo Intorbida, il Dirigente del 5° Settore della Provincia di Chieti, Ing. Carlo Cristini, i rappresentanti della associazioni N.O.T.-Modavi, Antonio Mancini, Valtrigno Chieti, Marco Rosati, e A.Ge.Pro, Gianluca Cocco e Gianluigi Marino.
«Dopo le verifiche effettuate la scorsa settimana – ha dichiarato il Sindaco – è necessario tornare nelle scuole per verificare se vi siano state delle evoluzioni dopo l’ultima scossa sismica anche in ragione del fatto che in questi giorni non vi è stato nessuno nelle scuole. Ho chiesto alla Provincia di partecipare alla riunione per avere certezze anche sugli istituti scolastici superiori frequentati da migliaia di ragazzi che hanno bisogno di avere certezze sul risultato delle verifiche. Come Sindaco, sono responsabile sul territorio di eventuali ordinanze di inibizione all’attività scolastica anche per quanto riguarda quegli edifici. Ci siamo, pertanto, coordinati per le verifiche che dovranno essere completate entro la giornata di domani così che si possa per tempo accertare se vi sono interventi da effettuare nelle prossime ore. A proposito di eventuali verifiche da effettuare nelle private abitazioni, i tecnici interverranno solo su espressa richiesta degli interessati.»