Pescara -Dopo le scosse di ieri sera gli uffici tecnici della Provincia di Pescara si sono subito attivati per verificare la presenza di criticità e danni sul tutto il territorio della provincia, ed in particolare per le infrastrutture di proprietà dell’ente: le strade provinciali (in particolare le opere d’arte quali ponti e viadotti) e i plessi scolastici.
Ricordiamo infatti che la provincia di Pescara è titolare di circa 750 chilometri di strade provinciali (nelle quali vi sono 64 opere d’arte principali) e 63 edifici scolastici facenti capo ai 18 istituti di istruzione superiore delle quali è competente la Provincia.
VIABILITÀ. Per la rete stradale provinciale è stata subito attivata la procedura interna con il personale interno, che ha provveduto ad effettuare le ispezioni sulle principali opere d’arte, vale a dire ad esempio il ponte sull’Orfento e le gallerie in CARAMANICO, il ponte di Salle, quello di Castiglione a Casauria, di Torre de Passeri, nonché sulle principali arterie di collegamento quali la 602, la 151 e il raccordo autostradale in prossimità dell’ortofrutticolo. Tutte le visite ispettive hanno determinato situazioni di assoluta non criticità, con assenza di rilevamento danni. Inoltre da questa mattina tutto il personale è impegnato ad effettuare, visto anche lo sciame sismico ancora in atto, ulteriori ed approfonditi sopralluoghi e verifiche che, in ogni caso, al momento stanno dando esito assolutamente positivo, ossia tutta la rete stradale provinciale è pienamente percorribile.
EDILIZIA SCOLASTICA. Subito dopo la prima scossa tellurica si è provveduto a prendere contatto con tutti i Sindaci nei quali hanno sede gli istituti superiori di competenza nonché i Dirigenti Scolastici. Ossia oltre a Pescara e Montesilvano, ricordiamo città Sant’Angelo e Penne nella zona Vestina e Cepagatti, Torre dei Passeri e Popoli nell’area della Val Pescara.
Si è ritenuto opportuno sospendere le lezioni per la giornata di oggi, 27 ottobre, al fine di permettere di effettuare le verifiche di rito. Questa mattina infatti sono stati coordinati gruppi di lavoro composti da personale tecnico qualificato dell’ente al fine di verificare in maniera omogenea e capillare le singole strutture.
Sono in corso le verifiche da questa mattina di buon’ora e nonostante l’estensione territoriale e il considerevole numero dei plessi, si conta di ultimare queste verifiche nel pomeriggio odierno.
“Mi è possibile assicurare – dichiara il presidente Antonio Di Marco – che, da quanto emerge dal quadro generale, gli eventi sismici di ieri sera non hanno prodotto alcun ulteriore danno alle strutture provinciali. Ricordo che alcuni locali dell’Istituto Marconi e Luca da Penne in Penne, dello Spaventa di Città Sant’Angelo, dell’Acerbo di Pescara, sono state interdette PRECAUZIONALMENTE a seguito del sisma dello scorso 24 agosto, che è stato di maggiore magnitudo e maggiormente deflagrante. Nel tardo pomeriggio di oggi, una volta definite ed ultimate le attività di sopralluogo e verifica presso le varie infrastrutture dell’ente, si comunicherà ai singoli enti territorialmente preposti (Prefettura, Protezione civile, Comuni) lo stato dell’arte che, ad ogni buon conto, mi permetto di anticipare, visto il collegamento continuo e diretto con l’ufficio tecnico provinciale, e considerato che l’evoluzione delle attività conferma la prima indicazione: ovvero non si sono verificate nuove emergenze sul territorio provinciale”.