La provincia di Chieti è stata da sempre legata alla questione dell’emigarzione da qui sono partiti cento anni fa i primi abruzzesi decisi a trovare fortuna altrove. Ancora oggi al Chietino appartiene questo primato perché ogni anno vede emigrare all’estero tanti giovani in cerca di lavoro. Gli ospiti arriveranno a Casoli giovedì pomeriggio e venerdì si apriranno ufficialmente i lavori con l’assessore all’Emigrazione e presidente del Cram Abruzzo, Donato Di Matteo che darà il benvenuto. Di Matteo questa mattina, nel corso della conferenza stampa, ha parlato di un evento determinante per instaurare e consolidare il filo diretto con gli abruzzesi sparsi nel mondo: “Pur nelle ristrettezze economiche – ha affermato l’assessore – abbiamo stilato un programma pieno di iniziative con workshop e numerose visite dalla costa alle aree interne per fornire a tutti i partecipanti un’immagine dell’Abruzzo diversa e che troppo spesso è legata ad un’idea ancora nostalgica da parte dei nostri corregionali all’estero. La vera novità sarà proprio la riunione con i giovani under 35, professionisti, imprenditori e insegnanti che arriveranno per studiare un territorio di grandi interessi commerciali, culturali e anche di solidarietà. Su quest’ultimo filone ci sarà uno spazio per gli abruzzesi in Venezuela, che tramite l’Sos Cram stiamo sostenendo, abbiamo infatti stanziati dei fondi per provvedere alle urgenze sanitarie in questo Paese, nel pieno di una gravissima crisi economica. Verrà presentato il nuovo portale telematico del Cram per restare sempre in contatto con le associazioni e per fornire loro tante notizie sulla regione. Un ringraziamento al sindaco di Casoli Massimo Tiberini, che si è messo a disposizione contribuendo all’organizzazione dell’evento, ai consiglieri regionali del Cram Abruzzo, all’Osservatorio Cram con Tonino Innaurato, che si è prodigato per la riunione, alla DMC della Val di Sangro e alla struttura della Regione Abruzzo”.
Anche il consigliere Cram Piero Smargiassi sta lavorando da tempo all’iniziativa: “In due anni abbiamo pensato come ridare valore alle associazioni nel mondo. Questo non sarà solo un momento di svago, ma un incontro per ridare dignità al nostro territorio. Abbiamo scelto, dopo vari sopralluoghi, numerose località della provincia di Chieti da far visitare e i vari rappresentanti si recheranno oltre a Casoli a Vasto, Villa Santa Maria per la tradizione dei cuochi, Fara San Martino, Lanciano e sulla Costa dei Trabocchi. Ci saranno anche visite culturali e negli stabilimenti di aziende locali che esportano in numerosi Paesi nel mondo”.