Montesilvano – In una nota il racconto dei responsabili della Protezione Civile con sede in Montesilvano che a tratti ha dei risvolti grotteschi.
Dopo essere stati avvisati da Enel distribuzione per quella che sarebbe stata una temporanea e necessaria interruzione nella fornitura di corrente elettrica nella giornata di ieri, mercoledì 21 settembre 2016, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, i volontari presso la sede operativa di via Calabria 1 si erano organizzati per far fronte al momentaneo disagio; un giochetto per loro …ma, “solo in serata, rientrando al termine dei nostri servizi giornalieri, –hanno commentato– abbiamo verificato come la fornitura di energia elettrica non fosse stata ancora ripristinata”.
Così dopo aver immediatamente informato l’Enel, la società ha prontamente inviato sul posto squadre di emergenza per verificare lo stato delle cose, i volontari e gli increduli tecnici però hanno scoperto come non ci fosse alcuna anomalia di carattere elettrico.
I responsabili della Protezione civile spiegano come intorno alle 21 erano stati informati dalla stessa azienda elettrica che l’interruzione del servizio elettrico era stato richiesto dal Comune di Montesilvano la stessa mattina alle 11.30, una richiesta che il comune ha avanzato nelle vesti di titolare del contratto energetico essendo il locatario dell’immobile: «Siamo rimasti spiazzati e allibiti – commenta Andrea Gallerati, presidente del Corpo volontari Protezione Civile Montesilvano onlus – dopo aver fatto questa scoperta. In virtù della positiva collaborazione in corso con l’amministrazione comunale, che ci aveva appena rinnovato una specifica convenzione per proseguire le nostre attività di Protezione Civile sul territorio comunale, non sappiamo spiegarci cosa possa essere accaduto che abbia spinto il Comune a richiedere l’interruzione della fornitura di corrente elettrica».
La sede alimentata da un generatore
Tale evento ha isolato e paralizzato l’attività della sede operativa spiegano ancora i volontari, che sottolineano come da ieri a tutt’oggi, viene alimentata attraverso l’ausilio di un generatore elettrico predisposto a spese dell’associazione di volontariato.
Tra gli altri disagi, l’interruzione di corrente elettrica ha anche impedito il funzionamento del server attraverso cui i volontari ricevono le richieste di servizio con gli enti convenzionati, ovvero la Protezione Civile della Regione Abruzzo per le attività del settore in caso di emergenze e calamità naturali, il 118 Abruzzo per il trasporto degli infermi, Autostrade per l’Italia per il servizio di assistenza agli utenti in caso di gravi incidenti stradali e diversi enti pubblici e strutture private per il servizio di trasporto di disabili, anziani e infermi sottoposti giornalmente a cure mediche, dialisi e cicli terapici, che necessitano di diretta comunicazione con la sede operativa.
«Con l’interruzione di energia elettrica – precisa Gallerati -, che ha causato l’interruzione di importanti servizi di pubblica utilità, abbiamo immediatamente informato gli enti in questione, inviando loro un messaggio di posta elettronica certificata. Lo stesso abbiamo fatto anche con l’amministrazione comunale di Montesilvano e con la Prefettura, quale organo responsabile delle attività di Protezione Civile sul territorio provinciale. Ci auguriamo che tutto si chiarisca e quanto prima venga ripristinata l’erogazione di energia elettrica, a beneficio della nostra operatività e di decine di utenti che usufruiscono quotidianamente dei nostri servizi, soprattutto in questo periodo che ci vede ancora impegnati negli interventi di assistenza alla popolazione post-sisma nella zona di Amatrice».