Montesilvano. Continua a pieno ritmo il lavoro di preparazione del Montesilvano verso l’ultimo impegno stagionale di regular season a Latina.
Con l’obiettivo di concludere bene il campionato e pur non avendo molto da chiedere alla trasferta in terra laziale, giocatori e staff tecnico lavorano per riscattare gli ultimi risultati deludenti.
La voglia di rivincita e lo spirito di sacrifico di tutto l’ambiente traspaiono con evidenza dalle parole di Alberto Mancini, vice di Antonio Ricci e preparatore dei portieri del Montesilvano:
“Da ieri, lunedì, è iniziato il nostro programma di allenamenti in vista della partita di Latina, con doppie sedute di allenamento e test specifici per i nostri portieri. La sconfitta contro Corigliano ci ha lasciato un grosso amaro in bocca, ma dobbiamo dimenticarla, perché da ogni sconfitta bisogna imparare e prendere spunto per riflettere, ma allo stesso tempo è necessario guardare avanti. Nonostante tutto abbiamo creato le nostre occasioni, colpendo sei pali in tutto, e ora vogliamo chiudere bene la stagione a Latina. Purtroppo ci è sfuggito l’obiettivo del quarto posto, ma abbiamo un impegno da onorare”.
Carlos Dal Cin e Marco Pasculli visti da vicino… un commento sulla loro stagione?
“Sono molto contento di come si sono comportati. Ancora adesso si allenano con grande intensità e con grande passione. I progressi di Dal Cin sono visibili a tutti, sono stati evidenti perché ha giocato con continuità ed è migliorato partita dopo partita. Ma il Montesilvano ha due ottimi portieri, che io giudico sullo stesso livello, e sono sicuro che se fosse stata fatta una scelta diversa per la titolarità tra i pali, Marco non avrebbe fatto rimpiangere nessuno e sarebbe stato decisivo come il suo compagno.”
Un piccolo saggio delle abilità di Pasculli lo si è visto nella gara contro Asti, quando è entrato a freddo ed ha parato il tiro libero di Crema.
“Quella fu una scelta deliberata da parte nostra, perché sapevamo l’abilità e la grande reattività di Marco sui calci piazzati. Ma più in generale, considerando tutti i fondamentali, il Montesilvano può essere contento perché ha due ottimi portieri.”
Contemporaneamente al lavoro quotidiano a Montesilvano, anche la presenza nello staff tecnico della Nazionale femminile.
“Un grande onore, il sogno di ogni allenatore. Sono grato di essere stato scelto tra tanti perché, a contatto con professionisti di grande valore ed esperienza come il tecnico Menichelli e il suo staff, sto migliorando e imparando molte cose.”
Infine, un bilancio del tuo primo anno a Montesilvano?
“Assolutamente positivo. Abbiamo raggiunto tanti traguardi, la squadra si è comportata benissimo e speriamo di chiudere bene. Ringrazio Antonio Ricci, con il quale avevo già lavorato a Rieti, che mi ha permesso di tornare a lavorare con lui in un nuovo contesto, qui a Montesilvano. Spero che la mia avventura in Abruzzo possa continuare anche l’anno prossimo, per dare continuità al grande lavoro svolto quest’anno.”