Un momento emozionante è stato il battesimo, di giovani e meno giovani, che dopo aver studiato la bibbia, capito qual è la volontà di Dio ed essersi dedicati a lui privatamente in preghiera promettendogli che lo serviranno per sempre, hanno palesato tale decisione praticando il battesimo per immersione in acqua, proprio come fece Gesù nel fiume Giordano.
Dopo una breve pausa, in cui si poteva notare l’atmosfera pacifica in cui intere famiglie, giovani, anziani, persone con particolari necessità si ristoravano e si rallegravano insieme in unità, è ricominciata l’assemblea con il discorso pubblico dal tema: Cosa pensa Dio della religione?
Il discorso pubblico pronunciato da Rolando Comis, ministro viaggiante dei Testimoni di Geova, ha messo in evidenza, tramite il libro biblico di Giacomo 1:27, che la ’Religione pura e senza macchia davanti a Dio Padre’ esiste, basta trovarla, seguendo le istruzioni lasciate da Gesù nei vangeli.
Il programma d’istruzione biblica del pomeriggio è continuato con la trattazione della Torre di Guardia, periodico mensile dei Testimoni di Geova, distribuito in tutto il mondo e scaricabile dal sito ufficiale www.jw.org. Durante questa parte è stato spiegato che l’amicizia con Dio non è un vaso prezioso che serve da soprammobile, ma tale amicizia assomiglia di più a un fiore, che per crescere ha bisogno di acqua e di cure. Oggi è possibile coltivare questa preziosa amicizia con Dio, conoscendolo bene, imparando a fidarsi di lui, ubbidendogli e imitando la sua personalità, proprio come fece Abraamo definito nel libro biblico di Isaia 41,8 ‘Amico di Dio’.
Le successive parti, hanno messo in rilievo che per riuscire a praticare il perdono e mantenere la parola data bisogna divenire “ubbidienti di cuore” cioè bisogna essere disposti ad imitare Dio, seguire il modello dato da Lui, non per forza, ma spinti dalla sincerità che è un’espressione volontaria di amore e gratitudine nei suoi confronti
Nell’ultima parte in programma tutti i presenti sono stati invitati a continuare a camminare nell’amore.
Al termine dell’assemblea, Francesco Di Clemente dell’ufficio pubbliche relazioni dei Testimoni di Geova di Pescara, ha posto questa domanda ad uno dei presenti. ‘Quale qualità di Dio, ti attira maggiormente?’ Claudio Mariotti, Testimone di Geova da 43 anni ha dichiarato: “da sempre odio l’ingiustizia, peculiarità che troviamo in tutti gli ambiti della vita sociale, dalla scuola al lavoro e persino nella famiglia. Questa caratteristica negativa, causa inutili sofferenze e ferite emotive. Per rimarginarle ed evitare di inciderne altre è di fondamentale importanza che tutti imitiamo Dio, agendo sempre con giustizia. Iniziando questo percorso dal nucleo della nostra società, “la famiglia”, non trascurando mai i bisogni dei nostri cari e prendendoci il tempo di stare di più con loro, si può riuscire a costruire persone migliori a beneficio della comunità.
Il prossimo appuntamento è dal 1-3 luglio 2016 sempre a Roseto, con il Congresso di Zona dal Tema: “Rimaniamo leali a Geova”
Vantano una crescita straordinaria in 20 anni sono cresciuti di solo 2 milioni mentre gli Avventisti crescono di 1 milione l’anno e oggi vantano più di 14 milioni di fedeli.
Forse Geova benedice più gli avventisti ?