“Vogliamo così dare una risposta concreta ad una categoria professionale”, ha detto Michele Borgia, presidente della Bcc Abruzzese, “facendo in modo che i giovani professionisti possano superare le barriere di entrata nel mondo del lavoro. Diamo sostegno anche finanziando i corsi di formazione e offrendo, a chi ha già un’esperienza professionale, un prodotto per la creazione di studi associati. Visto il ruolo chiave svolto dai commercialisti, percorsi virtuosi di riqualificazione professionale possono avere ricadute positive sul mondo delle imprese e quindi dell’economia reale e vanno pertanto sostenuti con la massima determinazione”.
“Questa iniziativa ha un altissimo valore”, ha detto Venanzio Paciocco, presidente Andoc Pescara, Associazione nazionale dottori commercialisti, “in quanto aiuta i giovani ad immettersi nel mondo del lavoro, finanziando e supportando il loro ingresso. La Bcc Abruzzese si è resa disponibile a finanziare i giovani commercialisti fino ad un massimo di 50 mila euro rimborsabili in 120 mesi. E’ una cosa fondamentale, perché oggi la vera difficoltà si ha proprio nel momento di mettersi in proprio. In più, visto che sia i giovani che i meno giovani sono chiamati a fare sforzi formativi costosi, la banca finanzierà questi costi spalmandone il rimborso nel tempo”.
Si è detto soddisfatto anche Pietro Paolo Ferrara, presidente Aiga Pescara, Associazione italiana giovani avvocati, con cui la Bcc Abruzzese già da qualche anno ha stretto un’analoga convenzione: “La risorsa vincente è quella di avere un rapporto diretto con una banca del territorio che, al contrario di alcuni istituti nazionali che non lo hanno fatto, grazie a questo progetto ci è sempre stata vicina. Noi professionisti, visto il momento storico in cui ci troviamo, abbiamo bisogno di tali opportunità”.
La Bcc Abruzzese ha confezionato in modo “tailor made” prodotti rispondenti sia alle esigenze finanziarie dei giovani professionisti, sia a quelle degli studi associati più orientati alla specializzazione dell’offerta professionale. La convenzione fisserà inoltre le linee per organizzare incontri funzionali a massimizzare le attitudini delle aziende che chiedono la copertura finanziaria dei propri fabbisogni.
In conferenza stampa erano presenti anche funzionari e direttori di filiale della banca, il direttivo Andoc e decine di professionisti