Ma anche con un solo punto, i bianco-azzurri possono festeggiare per la matematica qualificazione, dopo tre anni, ai prossimi playoff. Le reti di Andrè e di Burato nella prima frazione avevano permesso al Montesilvano di andare al riposo in vantaggio per 2-1, ma alla fine la pressione dei laziali, alla disperata ricerca di punti salvezza, ha prodotto un pareggio ormai insperato. Amarezza quindi per la vittoria sfumata, ma tanta soddisfazione per l’ennesimo traguardo stagionale raggiunto, come ha confermato il tecnico Antonio Ricci:
“Ci dispiace sicuramente per non essere riusciti a vincere una partita che, seppure non sia stata certo tra le più brillanti dell’anno, ci ha visto in vantaggio fino a sette secondi dalla fine. Peraltro abbiamo preso gol sul nostro possesso, il che aumenta il rammarico. Ma oggi è soprattutto un giorno di festa. Questo punto deve essere letto all’interno della nostra stagione, ed è solo uno dei trenta punti che ci consentono matematicamente di giocarci i prossimi playoff. Nessuno, tanto tra gli addetti ai lavori quanto tra i nostri avversari, avrebbe mai pensato a inizio stagione che saremmo stati campioni d’inverno, che avremmo giocato Winter Cup e Final Eight di Coppa Italia e, dulcis in fundo, che ci saremmo qualificati ai playoff con due giornate d’anticipo. I ragazzi devono essere orgogliosi per quello che hanno fatto, perchè non era affatto scontato o normale, e ciò che abbiamo raggiunto è il frutto di un intero anno di lavoro duro e continuo. Nelle prossime due partite inseguiremo un nuovo obiettivo, di certo difficile: il quarto posto. Ci proveremo, inseguendo l’ennesimo traguardo di una stagione che ci ha visto sovvertire tutti i pronostici”.