Chieti. Continua il mal di trasferta delle Furie, che collezionano un’altra prestazione impalpabile dopo quelle di Trieste e Treviso. questa volta non è servito neanche il sostegno vigoroso degli oltre duecento tifosi giunti da Chieti per risvegliare la squadra di Galli. La Proger non ha saputo tradurre in punti le diciannove palle perse da Recanati, vanificando ogni occasione avuta per far girare la partita a proprio favore, a causa di una disastrosa serata al tiro e di una netta inferiorità accusata sotto le plance.
Eppure l’inizio è promettente, Il primo quarto si apre con un Armwood in veste di trascinatore ed autore di otto degli undici punti che permettono alla Proger di portarsi avanti di due lunghezze (11-9) a metà frazione. Sollazzo commette subito tre falli che lo relegano in panchina e tutto fa pensare che la Proger possa continuare a condurre le danze e prendere il volo. Purtroppo non è così, molti i tiri aperti sprecati dalle Furie e Recanati può galleggiare senza affondare. Nel finale di quarto poi Lawson, Pierini e Lauwers trovano tre centri oltre la linea dei 6.75, favorendo il sorpasso dei padroni di casa che chiudono la prima frazione avanti di quattro (22-18).
Armwood e due triple di Allegretti rovesciano il risultato con un parziale di 8-0 che issano perentoriamente la Proger avanti sul 26-22. Inizia però da questo momento il calvario dei teatini che a loro volta accusano un parziale di 0-11, interamente ad opera di giocatori provenienti dalla panchina leopardiana. Procacci ne fa cinque ed Allodi tre, è il momento decisivo della gara. Furie terribilmente in difficoltà in attacco e poco ermetici in difesa, Recanati prende in mani le redini della partita senza più concederle agli ospiti.
Dopo l’intervallo lungo ci si augura un rinnovato piglio agonistico da parte delle Furie ma è invece Recanati ad aprire il gas e ripartire a manetta. Traini e il redivivo Sollazzo fanno pentole e coperchi, lo svantaggio di Chieti cresce sino a toccare quota -13 (53-40) con palla in mano e Pierini che si divora il canestro del +15. Armwood in entrata e Monaldi da tre rimettono in scia le Furie ma dura poco, l’asse Traini-Sollazzo è inesorabile e la Proger torna ad affondare sino al 61-47, riuscendo solo allo scadere a realizzare due tiri liberi con Lilov (61-49).
Ultimo quarto e parziale di 5-0 a favore di Chieti che risale sino a -7 (61-54), ma sono gli ultimi fuochi delle Furie. È ancora Sollazzo il protagonista del nuovo allungo recanatese, prima rubando palla a Lilov e andando a realizzare e poi centrando una tripla, che sommata a quella dell’eterno Pierini riporta i leopardiani a +13 (69-56). Mancano ancora sei minuti alla fine ma la partita si chiude qui e a nulla valgono gli sforzi dei teatini per tentare di ricucire lo svantaggio. Inizia una lunga sequenza di tiri liberi chiusa da una tripla di Traini. Le Furie alzano bandiera bianca e Recanati può festeggiare una vittoria che tiene accesa la sua flebile speranza di poter evitare i playout. Per Chieti l’appuntamento con la salvezza è rimandato a data da destinarsi, sperando che dopo la sosta pasquale gli uomini di Galli possano recuperare quello smalto perduto nelle ultime settimane. La meta è vicina, essendo rimasto immutato il margine di quattro punti su Jesi, ma questa prestazione apre le porte dello sconforto soprattutto dei tanti tifosi accorsi sin qui a sostenere la squadra. Un’occasione perduta per rigenerare quell’entusiasmo necessario a tenere alto il morale della squadra in questo finale di campionato. Sarà importante ora rigenerarsi, approfittando della sosta pasquale, per affrontare al meglio gli ultimi decisivi quattro scontri, a partire dalla gara interna con il Legnano, diretta concorrente alla salvezza. Urgesi pertanto tenere la squadra fuori dalla portata di ogni eventuale polemica. È il momento questo della compattezza e della tranquillità. Altro non serve!
BASKET RECANATI – PROGER CHIETI (22-18, 38-31, 61-49) 80-70
BASKET RECANATI Pierini13, Traini 14,Bonessio 1, Lawson 19, Sollazzo 14, Allodi4, Lauwers7, Nwokoye, Procacci 8, Amorese, Maspero. All. G. Sacco.
PROGER CHIETI Piazza 2, Allegretti 18, De Martino, Marchetti, Sipala, Piccoli 3, Vedovato, Sergio 4, Lilov 12, Monaldi 11, Armwood 20. All. Galli.