“Durante la riunione si è individuata una soluzione logistica in via San Marco – riferisce l’assessore al Sociale Giuliano Diodati – Era un debito di impegno nei confronti delle associazioni e delle famiglie che vivono ogni giorno il peso di una patologia come l’Alzheimer. Il Comune ha fatto il possibile per alleviare il bisogno di spazi che le famiglie e le associazioni affrontano per portare avanti le attività a sostegno dei pazienti. Da qui si è rinvenuta negli immobili comunali la disponibilità di una struttura che ospiterà un centro diurno non sanitario, ma capace di diventare un punto di riferimento per le famiglie e gli utenti comunali. Trovato il luogo, che sarà affittato alle associazioni, ora gli uffici lavoreranno sui tempi per renderlo disponibile al più presto e per assolvere a tutte le pratiche necessarie all’utilizzo. E’ una risposta importante che questa Amministrazione ha posto fra le sue priorità di mandato, perché l’Alzheimer è un problema che interessa una parte sempre più consistente della popolazione cittadina e perché per rendere capillari informazione, contatti e sostegno, è necessario dare spazi sul territorio a cui gli interessati possano rivolgersi”.
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