Pescara – Vasta affluenza di cittadini, che a Pescara, partendo da Piazza Unione, hanno sfilato per corso Vittorio Emanuele e corso Umberto, per chiedere il risanamento del territorio e in particolare la tutela dei fiumi e del mare.
Un gruppo consistente di manifestanti è arrivato dall’area frentana dove ci sono diversi fiumi in condizioni difficili.
Delegazioni anche dalla valle peligna, dal fucino e dal teramano.
Il corteo si è chiuso a Piazza Salotto con la lettura di un documento con diversi punti sollevati dagli aderenti, dalla trasparenza sui dati agli investimenti su depurazione e reti idriche colabrodo.
Dopo circa trenta anni dalla manifestazione a Castel di Sangro contro la cementificazione dei fiumi, una manifestazione ha voluto porre al centro dell’attenzione la qualità dei corsi d’acqua. Dopo anni di dossier, denunce e sit-in era importante iniziare con una manifestazione quello che si annuncia un lungo percorso di più anni per porre pressione sulle amministrazioni affinché risanino i nostri fiumi.